Monza, oltre alla retrocessione c'è il rischio record negativo di punti. Cosa serve per schivarlo

Quando mancano sei giornate alla fine, il Monza è già considerato all'unanimità come squadra virtualmente retrocessa. Impensabile che i brianzoli, vincenti solo 2 volte in stagione, possano fare un filotto. Altrettanto impensabile, ammesso che la squadra di Nesta riesca nell'impresa, che bastino 31 punti per restare in Serie A.
Nelle ultime 12 partite la squadra ha raccolto la miseria di due punti, figli di due pareggi in partite che erano dei veri e propri scontri diretti per non retrocedere: 0-0 contro il Lecce e 1-1 contro il Parma, entrambe all'U-Power Stadium. E il calendario ora dice: Napoli, Juventus, Atalanta, Udinese, Empoli e Milan.
Di fatto, solo l'aritmetica tiene in vita la squadra, che ha già la testa alla Serie B e l'obiettivo reale, ora, è di chiudere la stagione dignitosamente. E schivare il record negativo di punti in Serie A nell'era dei tre punti e delle 20 squadre. Record che è concreto più che mai, vedendo il trend e il calendario. A oggi i punti totalizzati sono 15, basterebbero 3 punti per evitare quest'ultima umiliazione. A oggi il record appartiene alla coppia ChievoVerona-Salernitana, ma i clivensi, va detto, si erano visti decurtati tre punti.
Questo è l'elenco dei punteggi di tutte le ultime in classifica:
ChievoVerona 17 (2018/19)
Salernitana 17 (2023/24)
Pescara 18 (2016/17)
Parma 19 (2014/15)
Sampdoria 19 (2022/23)
SPAL 20 (2019/20)
Parma 20 (2020/21)
Treviso 21 (2005/06)
Benevento 21 (2017/18)
Cesena 22 (2011/12)
Pescara 22 (2012/13)
Bari 24 (2010/11)
Livorno 25 (2013/14)
Messina 26 (2006/07)
Venezia 27 (2021/22)
Hellas Verona 28 (2015/16)
Livorno 29 (2009/10)
Livorno 30 (2007/08)
Lecce 30 (2008/09)
Atalanta 35 (2004/05)
