Monza, Bocchetti: "Lottare e rimanere compatti. Col Cagliari possiamo fare l'impresa"

Alla vigilia della sfida contro il Cagliari, il tecnico del Monza Salvatore Bocchetti ha parlato in conferenza stampa: "La squadra già dal giorno dopo ha dato una buona risposta durante l’allenamento - riporta TuttoMonza.it -. Mi è piaciuto lo spirito della squadra. Bisogna lottare, rimanere compatti tutti assieme.

Domani scontro diretto? C’è ansia?
"C’è la necessità di affrontare la gara di domani con entusiasmo. La salvezza va costruita qui in casa. La salvezza è qualcosa di difficile, ma possiamo fare l’impresa".

Tante voci di calciatori in uscita, ti spaventa questa situazione?
"Io con i calciatori ci parlo 24 ore su 24. Non entro in merito al calciomercato. Il mio compito è valorizzare al meglio la squadra".

Pessina, Cragno?
"Saranno fuori. Sono due giocatori importanti per la squadra".

In queste ultimi tempi sono emerse tante problematiche: Maldini e Turati, che ultimamente non sono stati sufficienti dalla stampa locale.
"Maldini, per me ha fatto una grande gara: ha dato tanto e abbiamo grande fiducia in lui. Stessa cosa vale per Turati. Tutti possiamo migliorare".

Ti sono state garanzie dalla società?
"Io avverto un po’ di pessimismo all’esterno. La squadra e lo staff sono uniti e coesi. Tutti vogliamo uscire da questa situazione. Siamo concentrati per la gara di domani".

Se il Monza non vince domani, è finita?
"Domani è una partita fondamentale. C’è bisogno di una scossa, lotteremo fino alla fine".

Cosa manca per raggiungere la vittoria?
"Forse un po’ più di maturità in alcune fasi della partita: imparare a gestire alcune situazioni".

Situazione infermeria?
"Pessina, Gagliardini, Cragno fuori".

Akpa Akpro dal primo minuto?
"E' arrivato da poco ma è bello carico, ben allenato. È un'altra freccia che possiamo aggiungere al nostro arco".

Cagliari, cosa ne pensi?
"Il primo step da mettere giù. Speriamo sia la giusta scintilla che faccia accendere il fuoco. Avverto la carica e l’adrenalina che metteremo in campo".

Mancano 20 partite, cosa pensa di fare di diverso, rispetto a prima, contro le dirette avversarie?
"Penso a dare il meglio ogni momento. Tutti vogliono dare il massimo, tutti vogliono fare bene e, insieme, uscire da questa situazione".

Dal punto di vista tattico, c’è qualche novità?
"Conto su tutti i giocatori. Petagna l’ho visto positivo, con la voglia di spaccare il mondo. Spero quanto prima, che possa dimostrare il suo potenziale. Oggi abbiamo l’ultimo allenamento e valutiamo come partire domani".

Mota?
"E' un grandissimo calciatore: è ritornato da poco. Ha qualche acciacco ma vediamo se potrà tornare già domani".