Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 2 giugno
FIORENTINA, L’ADDIO DI ITALIANO. RETEGUI SVELA: “SONO STATO VICINO ALL’ATLETICO MADRID”. MILANESI AL LAVORO -
Vincenzo Italiano e la Fiorentina, è addio. L’allenatore si è congedato ai microfoni di DAZN al termine della partita contro l’Atalanta. "Sono stati tre anni bellissimi, penso di andarmene diverso e migliorato per quello che mi hanno dato la società, i ragazzi e il popolo viola. Non abbiamo aggiunto un trofeo, ma il percorso è stato grandioso. Mi dispiace per i ragazzi, la gente meritava la gioia che ha avuto Bergamo. Sono stati tre anni positivi, per i rapporti creati con i ragazzi. Il calcio è strepitoso, mi emoziono perché andare via e lasciare questo legame è un qualcosa di non bello. Si aprono nuove pagine, ma i rapporti creati rimarranno per sempre. Futuro? Vediamo di iniziare a programmare il futuro, come farà il nostro direttore che farà con amore e intelligenza. Devo ponderare bene le scelte, facendo un percorso per migliorare e togliermi grandi soddisfazioni. C'è tempo per scegliere bene".
Niente Inter, ma un retroscena sul corteggiamento di una spagnola. Così Mateo Retegui si è raccontato in un'intervista al quotidiano spagnolo AS, partendo dal particolare aneddoto di mercato che avrebbe potuto far sfumare il suo sbarco in Italia: "Sono stato vicino all'Atlético Madrid. Non so raccontare nel dettaglio quello che è successo. Di solito cerco di non dare ascolto alle voci. Non ho parlato con il Cholo Simeone, ma abbiamo avuto un incontro con il club. Oggi l'unica cosa che posso dire è che sono felicissimo a Genova".
Un superbonus in caso di vittoria della Champions League, obiettivo comune di Lautaro Martinez e dell'Inter. È uno dei dettagli del contratto, che sarà rifinito in questa settimana, che porterà al rinnovo del rapporto fra l'attaccante argentino e il club nerazzurro.
Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, infatti, uno dei premi più importanti legati al rendimento della squadra sarà proprio quello correlato a un'eventuale vittoria della massima manifestazione continentale. Un traguardo che tutti, in viale della Liberazione, sognano di raggiungere dopo averlo sfiorato nella finale di Istanbul persa contro il Manchester City della scorsa stagione, pur sapendo quanto possa essere complicato per un club italiano.
Il nuovo contratto fra Lautaro e l'Inter, con scadenza fissata nel 2029, dovrebbe portare il capitano a guadagnare fino a 10 milioni di euro bonus compresi, partendo da una base fissa di poco superiore agli 8 milioni. A partire da questa settimana, dopo che l'assemblea degli azionisti restituirà piena operatività al club nominando CdA e presidente, sono attesi nuovi confronti per definire i dettagli degli accordi con Alejandro Camano, agente del 10, che è ripartito da Milano dopo il contatto - a questo punto decisivo - avuto col ds Piero Ausilio nei giorni scorsi.
Non sarà facile trovare un sostituto di Olivier Giroud, ma il Milan è a caccia di un nuovo attaccante in vista del prossimo campionato. Dopo l'addio del francese, che nella prossima stagione giocherà negli Stati Uniti nel Los Angeles FC, un nome che stuzzica la fantasia dei rossoneri è quello di Santiago Gimenez, centravanti classe 2001 del Feyenoord e della nazionale messicana. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la dirigenza rossonera potrebbe sondare il terreno von la compagine olandese, un modo per capire se c'è o meno l'apertura a un'eventuale cessione.
Non sarà comunque facile trovare un accordo economico, al momento il giocatore viene valutato intorno ai 50 milioni di euro: reduce da due grandi stagioni a livello realizzativo in Olanda, con la maglia del Feyenoord ha infatti segnato 49 gol in 86 partite (26 reti quest'anno, di cui 23 in campionato, due in Champions League e uno in Europa League). La partecipazione alla prossima Copa America e un eventuale exploit, inoltre, potrebbero far aumentare la richiesta da parte del Feyenoord.
La Juventus è in pressing su Adrien Rabiot e sul suo entourage, rappresentato soprattutto da mamma Veronique, per arrivare al rinnovo di contratto. Una partita che il ds Cristiano Giuntoli vuole vincere, contando anche sull'ottimo rapporto fra il centrocampista francese e Thiago Motta, tecnico in pectore della Vecchia Signora, ex compagno di Rabiot ai tempi del Paris Saint-Germain.
Secondo quanto riferito da gazzetta.it, Giuntoli avrebbe messo sul piatto un contratto lungo, due anni più un terzo, che scatterebbe in automatico al raggiungimento di determinati obiettivi. Sul tavolo anche lo stesso ingaggio attuale, circa 9 milioni di euro bonus compresi. E non solo: a Rabiot sarebbe stata prospettata anche la fascia di capitano nel post Danilo.
Le richieste di Rabiot, almeno a livello economico, sarebbero al momento superiori. La madre del giocatore vorrebbe infatti arrivare all'ingaggio più alto della rosa, com'era nell'ultima stagione. Il tema è però spinoso, perché il contratto di Dusan Vlahovic rappresenta un problema più che una prospettiva per la Juventus: è vero che il serbo potrebbe arrivare a guadagnare fino a 12 milioni di euro dalla prossima stagione, ma è un accordo che da tempo la Vecchia Signora sta cercando di rivedere al ribasso con l'obiettivo di renderlo in qualche modo sostenibile.
DEPAY SVINCOLATO, È ADDIO CON L’ATLETICO MADRID. IL MANCHESTER CITY VUOLE BLINDARE HALAAND. MODRIC RINNOVA CON IL REAL -
Memphis Depay saluta l'Atletico Madrid dopo 18 mesi. L'attaccante olandese ha annunciato sui social che non rinnoverà il contratto con i colchoneros e quindi è ufficialmente svincolato.
Un addio piuttosto polemico: "Non è facile spiegare quello che provo mentre scrivo questo messaggio perché sento che le cose sarebbero potute andare molto diversamente. Forse è meglio rimandare questo discorso a un'altra volta... Ai miei compagni, alla squadra e soprattutto ai tifosi: voglio ringraziarvi per l'energia e il sostegno che mi avete dato durante questo periodo. Conserverò questi bei ricordi nel mio cuore. Grazie". Depay ha giocato 31 partite in tutte le competizioni nella stagione appena terminata, con un bottino di 9 reti e 2 assist.
Luka Modric ha concordato un nuovo contratto di un anno con il Real Madrid, che legherà il centrocampista croato al club campione d'Europa fino al 2025. Lo riporta The Athletic che aggiunge come il trentottenne abbia accettato uno stipendio nettamente inferiore come parte del suo nuovo accordo, dopo aver assunto un ruolo più secondario nella squadra di Ancelotti in questa stagione.
I colloqui erano iniziati nel mese di maggio, quando sembrava probabile che rimanesse solo uno tra Modric e Kroos. Il tedesco ha poi deciso di ritirarsi e a quel punto è diventato chiaro che il croato, 39 anni a settembre, sarebbe stato il "designato".
Lo stipendio di Modric era tra i più alti della rosa, ma il suo nuovo contratto vedrà una riduzione, dopo aver chiarito fin dall'inizio nelle discussioni con il presidente Florentino Perez e l'amministratore delegato Jose Angel Sanchez che il denaro non era importante, con la sua priorità di continuare a fare la storia a Madrid. Modric del resto ha accettato il ruolo di comprimario nei nuovi equilibri di Ancelotti, che vuole tenere Luka al Bernabeu anche per la sua importanza come leader dello spogliatoio.
Il croato, peraltro, potrebbe superare il record di sei Champions League vinte da Francisco Gento, dopo averlo eguagliato - insieme a Carvajal, Nacho e allo stesso Kroos - con il successo di ieri sul Borussia Dortmund.
Il Manchester City vuole assicurarsi un nuovo contratto per Erling Braut Haaland. Pep Guardiola ha confermato che resterà sulla panchina dei Citizens fino alla prossima stagione, ma l'ipotesi di addio a partire dal 2025 (la scadenza del suo contratto) si fa sempre più strada. Per questo la prospettiva di un esodo dall'Etihad il prossimo anno è considerevole.
Da qui la volontà ferma, rivela Sunday Mirror, del club inglese di incatenare l'attaccante norvegese ai cancelli del Campus biancocelesti. Il giocatore classe 2000 ha vinto titoli consecutivi in Premier League da quando si è trasferito a Manchester dal Borussia Dortmund nell'estate del 2022 per 51 milioni di sterline e ha ancora tre anni di contratto (fino al 30 giugno 2027).
L'accordo odierno che lo lega al City, precisa il tabloid britannico, consente al giocatore di fatto di trasferirsi in qualsiasi club al di fuori dell'Inghilterra. Purché la società estera interessata sia disposta a esborsare 175 milioni di sterline, clausola rescissoria scattata quest'estate.