Il passo falso del Penzo e ora il big match con la Juventus: l'Udinese è a caccia di risposte

L’Udinese non può soffermarsi troppo sulla sconfitta contro il Venezia, arrivata in rimonta dopo i centri di Lovric e Iker Bravo. I friulani tornano infatti immediatamente in campo per ricevere al Bluenergy Stadium la Juventus di Thiago Motta in un big match. I friulani, dunque, dovranno subito dimostrare di aver assorbito il colpo di quanto accaduto al Penzo, rituffandosi subito sul campo per una gara difficile dove non ci sarà spazio per le distrazioni. Le zebrette mercoledì, dopo quaranta minuti circa di dominio, hanno infatti calato il livello di concentrazione, riaprendo una sfida che sembrava chiusa.

Mister Kosta Runjaic ha sottolineato in conferenza stampa soprattutto questo aspetto, servirà mantenere sempre elevata l’attenzione se non si vuole vanificare quanto di buono fatto. Contro la Juventus non ci sarà Tourè, espulso a Venezia. Rientrano invece Thauvin ed Ekkelenkamp, che sono tornati in gruppo dopo il problema al costato per il francese e il malessere stagionale per l’olandese. Si accomoderanno però probabilmente in panchina per ora per essere pronti la settimana prossima. In difesa ci sarà la riconferma di Giannetti. Dopo un affaticamento muscolare post Parma-Udinese l’argentino è tornato in campo contro il Cagliari. Contro il Venezia maglia da titolare con un buon avvio macchiato poi dalla distrazione sul primo rigore.

In mediana l’Udinese, in questo momento, sembra aver trovato una sua quadra e difficilmente ci saranno cambiamenti rispetto alla linea formata da Lovric, Karlstrom e Payero. Zarraga è la prima alternativa, Ekkelenkamp e Atta danno la sensazione di poter insidiare i titolari, ma il primo è rientrato dal suo acciacco, il secondo rivedrà il gruppo solo tra qualche giorno. Davanti sarà di nuovo il momento di Keinan Davis. L’inglese sembra aver finalmente trovato una certa stabilità fisica e sta mostrando quanto sia mancato nella passata stagione. Al suo fianco Lucca, anche se non è da escludere completamente che abbia di nuovo spazio un Iker Bravo in grande crescita.