Lecce-Roma 0-1, le pagelle: Dovbyk rapace, prova impalpabile di Pellegrini e Karlsson

Risultato finale: Lecce-Roma 0-1
LECCE
Falcone 5,5 - Troppi rischi in fase di impostazione. Già dai primi minuti fa venire ansia al pubblico di casa con delle scelte più che discutibili nei passaggi ai compagni. Qualche incomprensione di troppo anche se rimedia lui stesso, con una gran parata su Koné, al suo errore più grave quando consegna praticamente palla alla Roma. Può poco e nulla sul gol di Dovbyk. Sono però tanti gli interventi provvidenziali nel corso della gara.
Guilbert 5,5 - Parole d’ordine ad inizio gara: confusione. Poca complicità con Falcone che dà poche certezze nel reparto di difesa. Meglio quando si affaccia in avanti con buone ripartenze e traversoni tagliati sul primo palo interessanti.
Baschirotto 5,5 - Anche lui inizia con qualche affanno di troppo. Corre un grosso rischio con Saelemaekers che non riesce a sfruttare l’occasione. Poi tiene bene il reparto di difesa ma si fa atterrare troppo facilmente da Dovbyk in occasione del vantaggio dei capitolini.
Gaspar 6,5 - Il migliore del suo reparto. Solo nei primi 45 minuti fa due interventi in chiusura provvidenziali su Dovbyk. Attento e fisicamente dominante.
Gallo 6 - Ha una buona occasione sullo scadere del primo tempo ma Svilar gli dice di no. Propositivo quando può, ma c’è da migliorare nell’esecuzione dei rilanci, in quanto spesso sono palle nel vuoto senza trovare i compagni.
Coulibaly 6 - Attento sulle seconde palle, prova diversi recuperi e lancia altrettante ripartenze. Sostanza e grinta, manca un po’ di precisione. Dal 72’ Kaba 5,5 - Qualche traversone impreciso e poco più. Poco lucido nel provare la conclusione sul finale di gara.
Ramadani 5,5 - Chiude le linee di passaggio a centrocampo ma anche lui corre un grosso rischio in fase di impostazione con Koné che gli scippa palla in area e stava per segnare il gol dello 0-1. Dal 84’ Rebic sv
Pierotti 5,5 - Giampaolo lo rimprovera già dai primi minuti di gioco per delle posizioni sbagliate. Non segue Angelino nei tagli alle sue spalle, si addormenta in un paio di occasioni e si fa rubare palla troppo facilmente. Anche Pellegrini lo mette in difficoltà con il pressing alto. Dal 58’ Banda 6,5 - Da subito porta in campo corsa e imprevedibilità Il suo ingresso crea diversi grattacapi nella linea mediana della Roma. Molto attivo nelle ripartenze.
Helgason 6 - Qualità tecniche indiscutibili ma manca di cattiveria nelle occasioni che ha. Prova la conclusione dal limite ma non riesce a metterla a frutto. Dal 72’ Berisha 6 - A centrocampo porta lo stesso contributo del compagno prelevato. Una conclusione dalla distanza interessante e poco altro.
Karlsson 5 - Per la prima mezz’ora del primo tempo sembra un corpo estraneo. Si vede sul finale dei primi 45 minuti quando mostra perché è in campo e con buona tecnica controlla bene un pallone e crea l’occasione per la conclusione di Gallo. Nella ripresa intraprende un duello con Angelino fine a se stesso. Dopo aver perso palla e preso un giallo di frustrazione, Giampaolo lo toglie dal campo. Dal 58’ N’Dri 5,5 - Il fantasista con il 10 sulle spalle si vede pochissimo. Impatto nella gara sostanzialmente irrilevante.
Krstovic 5,5 - Serata complicata per l’attaccante del Lecce. Tanti duelli con Hummels che lo limita bene. Troppi i palloni controllati male che fermano le ripartenze dei salentini. Appoggi sbagliati che non sono utili al gioco richiesto da Giampaolo.
Marco Giampaolo 6 - La gara la prepara bene e i suoi si rendono spesso pericolosi, soprattutto con le ripartenze. Roma in difficoltà per buona parte della gara ma agli uomini di Giampaolo manca il guizzo giusto per fare gol e conquistare punti importanti in chiave salvezza. Tra i cambi, l'unico a dare qualcosa in più è Banda.
ROMA
Svilar 6 - In un primo tempo abbastanza tranquillo, ha il merito di tenere il punteggio sullo 0-0 rispondendo alla grande ad una pericolosa conclusione di Gallo. Poco impegnato nel resto della gara.
Mancini 6 - Qualche sofferenza nella sua zona di competenza, più nel primo che nel secondo tempo, ma anche interventi positivi per la squadra e alcune sortite offensive. Segna nella ripresa, ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Hummels 6,5 - Ha da confrontarsi con un avversario temibile come Krstovic, a cui concede poco o nulla. Prova imperiosa a centro area per l'ex Dortmund.
Ndicka 6 - Puntuale nelle chiusure, nella prima frazione di gioco è certamente uno dei migliori nell'undici di Ranieri. Meno in evidenza dopo l'intervallo, ma la sua gara rimane sufficiente.
Saelemaekers 5,5 - L'ex Milan e Bologna fatica ad incidere sulla destra, sia sul piano della spinta che nel momento in cui deve contenere le avanzate di un Gallo che mostra buona intraprendenza. Dall'84' Pisilli sv.
Cristante 6 - Rispetto a Koné staziona maggiormente nel cuore della mediana, mettendo in mostra una buona solidità per 90 minuti.
Koné 5,5 - Tanta imprecisione da parte del francese, nella gestione di qualche pallone a centrocampo ma anche nel momento in cui accompagna l'azione d'attacco e ha la chance di segnare.
Angelino 5,5 - Inizio di gara decisamente da dimenticare, fallendo il gol del vantaggio a porta sguarnita. Si riscatta in parte salvando sulla linea una palla che stava finendo in porta, dopo una respinta di Svilar su tiro di Gallo. Non è nel complesso in una delle sue migliori serate.
Soulé 5,5 - Deve contribuire a colmare il vuoto lasciato da Dybala. Compito non facile, ma che questa sera svolge peggio rispetto ad altre occasioni. Poche giocate in linea con i suoi standard. Dal 72' Shomurodov 6 - Ha un'occasione nel finale, ma Falcone gli nega la gioia dello 0-2 con cui avrebbe chiuso definitivamente i giochi.
Pellegrini 5 - Ranieri gli concede una chance dal primo minuto, piazzandolo sulla trequarti insieme a Soulé. Prestazione opaca per il capitano romanista, che non si accende praticamente mai negli ultimi metri. Dal 72' Baldanzi 6 - Buon impatto sulla gara. Dà nuova vitalità all'attacco della Roma in vista del finale.
Dovbyk 7 - Serata difficile per il centravanti ucraino, limitato in molte occasioni da un Gaspar in versione muraglia. E' proprio in partite come questa che si vedono i centravanti di razza: a 10' dalle fine, infatti, sfrutta l'unico pallone buono della ripresa e con un sinistro sul palo di Falcone firma la rete da 3 punti. Dall'84' El Shaarawy sv.
Claudio Ranieri 6,5 - Vittoria importantissima, a maggior ragione dopo i risultati positivi di Bologna e Juventus. In una gara che si stava facendo scorbutica, la sua Roma ha il merito comunque di conquistare i 3 punti. Premiata la sua decisione di lasciare in campo Dovbyk nel momento in cui butta dentro la sua alternativa ovvero Shomurodov.
