Le pagelle della Sampdoria - Depaoli dà la scossa, Yepes si riscatta. Meulensteen male
Risultato finale: Roma-Sampdoria 4-1
Vismara 6 - Incolpevole sulla girata vincente di Dovbyk, così come sul tap-in del centravanti ucraino al quale nega la tripletta. Baldanzi gliela infila nell'angolino.
Venuti 5,5 - Inizia come terzino, poi viene dirottato a fare il centrale per provare a rinforzare gli argini: Shomurodov gli fa gol in faccia.
Meulensteen 4,5 - Fatica a leggere i movimenti di Dovbyk, che si infila tra lui e Vulikic. Pasticciaccio brutto sul raddoppio giallorosso.
Vulikic 5 - La finta di Baldanzi lo manda subito fuori giri, sinistro presagio: dopo non è che vada molto meglio. Non riesce ad accorciare.
Veroli 5 - Il dinamismo di Saelemaekers lo mette in grossa difficoltà: soccombe nel duello lasciandogli troppa libertà al momento del cross. Dal 46' Ioannou 6 - Pareggia la corsa di Celik.
Vieira 6 - Capitano per l'occasione, almeno prova a dare un po' di aggressività e vigore alla mediana per ostacolare il palleggio romanista. Dal 64' Benedetti 6 - Buon passo.
Yepes 6,5 - La palla fra i piedi sembra scottare, fa un regalo non scartato dalla Roma ma il riscatto è dietro l'angolo: gol da assaltatore.
Akinsanmiro 5,5 - Dai compagni riceve poca collaborazione, la falcata è notevole ma non va di pari passo con la precisione del controllo. Dal 78' Bellemo sv
Borini 5 - Nel primo tempo esterno offensivo non la vede mai, spostandosi in mezzo non si notano grosse differenze. Serata amara da ex.
Leonardi 5 - Fresco di firma sul contratto quinquennale, il futuro è dalla sua parte ma per certe partite sembra ancora un po' leggerino. Dal 68' Sekulov 5,5 - Frenetico nella finalizzazione.
Pedrola 5 - Potenzialità espresse a piccole dosi, quando si sposta il pallone e cambia passo. Lo fa solo una volta, resta negli spogliatoi. Dal 46' Depaoli 6,5 - Entra bello convinto, alza la pressione e fa partire il traversone per Yepes.
Leonardo Semplici 5,5 - Rivoluziona tutto rispetto al derby mandando un segnale chiaro: la priorità non è la coppa, ma il campionato. Scelta legittima, la differenza di categoria c'è e si vede.