Le pagelle della Fiorentina - Arthur in ciabatte, Gonzalez totale. Passo indietro per Nzola
Risultato finale: Fiorentina-Monza 2-1
Terracciano 6 - Djuric è uno specialista sul gioco aereo e batte da distanza troppo ravvicinata perché possa fare qualcosa. Non c’è più altro da dire sulla sua serata.
Kayode 6 - Qualche volta riesce a conquistare il fondo là sulla destra, gli manca l’ultima giocata per poter finire sul tabellino. Nel complesso sufficienza solida.
Dall’80’ Faraoni sv.
Martinez Quarta 5,5 - Leggero a marcare Djuric sul cross che il bosniaco tramuta in gol: non un gran biglietto da visita. Sbaglia un gol ma per il resto va meglio.
Milenkovic 6,5 - Più deciso rispetto agli ultimi tempi, oggi quello in difficoltà nel reparto non sembra lui. Anzi, nei duelli aerei con Djuric si mette in evidenza.
Parisi 6 - Ritardatario nell’azione che sblocca il match, nell’altra area si fa invece ammonire per simulazione. Spinta forsennata nella ripresa: la somma è sei.
Dall’80’ Biraghi sv.
Arthur 7 - Guizzante già in partenza, sembra di vederlo in ciabatte sulla spiaggia di Copacabana. Conclude infilando all’angolo il gol del sorpasso Fiorentina.
Dall’80’ Duncan sv.
Mandragora 6 - Tenace e intraprendente, non si risparmia in nessuna delle due fasi di partita ma ciò lo porta anche a mancare un po’ in lucidità quando arremba.
Gonzalez 7 - Unico dei grandi tenori offensivi a partire dal 1’, ha una luce diversa con cui squarcia il grigio degli ultimi tempi. Un gol dentro una prova totale.
Barak 6,5 - Il passo è ancora un po’ lento, ma la qualità nel piede sinistro è sempre lei. Due cross al bacio nel primo tempo, c’è solo giusto qualche pausa di troppo.
Castrovilli 5,5 - A Verona ha sfoderato una gran prova, va in cerca di conferme pure col Monza. Inizia con un discreto piglio ma si perde sulla lunga distanza.
Dal 74’ Beltran 6 - Posizionato esterno sinistro, ormai sta facendo tutti i ruoli tranne quello del centravanti per cui era stato acquistato.
Nzola 5 - Sembra ritrovato e Italiano ci punta. Fa lo gnorri però su un invito a nozze di Gonzalez e nell’ora in cui rimane in campo si registra un passo indietro.
Dal 60’ Kouame 5,5 - Si percepisce poca differenza con Nzola. Anzi, l’angolano era stato più nel cuore dell’attacco rispetto a lui, pur con meno tempo.
Vincenzo Italiano 6,5 - Gestisce le scorie di coppa varando un undici con tanti volti meno impiegati ma che fornisce buone risposte sul piano della proposta di gioco, pur prendendo il gol dello svantaggio alla prima occasione degli avversari. Ciononostante la Fiorentina costruisce i presupposti prima per il pareggio e poi per il definitivo sorpasso, puntando a raggiungere l’Europa (potendo e volendo) anche dal campionato.