Le pagelle dell'Udinese - Difesa insuperabile. Nestorovski, inzuccata da tre punti
Udinese-Fiorentina 1-0
Musso 6,5: è costretto a un unico intervento, quello su Vlahovic a metà secondo tempo: il portiere è bravissimo a restare in piedi fino all’ultimo, chiudendo lo specchio all’avversario e salvando i suoi.
Becão 6,5: dalle sue parti agisce Ribery, dopo avergli preso le misure praticamente lo annulla. Sempre attendo nelle chiusure.
Bonifazi 6: non rischia mai nulla, né in marcatura e nemmeno in impostazione: un’altra prestazione positiva per il centrale cresciuto nel Torino.
Nuytinck 6,5: la sua pelata svetta sempre su tutti i cross, fondamentale il suo anticipo nel primo tempo che ha evitato guai peggiori.
Molina 6: poteva metterci più precisione tra cross e conclusioni, ma quando c’è da difendere lo fa con attenzione e spinge senza paura (dal 91’ De Maio sv).
De Paul 7: si conferma il giocatore con più qualità tra tutti i friulani, anche se contro la Fiorentina non riesce mai a centrare la porta. Inventa per Stryger Larsen, riconquista tanti palloni, pennella per Nestorovski.
Walace 5,5: è l’equilibratore dell’Udinese, quando è fuori posizione ne risente tutta la squadra: le ripartenze viola, infatti, nascono con il brasiliano tagliato fuori.
Makengo 6: fa sentire la sua fisicità in mezzo al campo, avrebbe anche sui piedi la palla per il vantaggio a inizio secondo tempo ma sbaglia il controllo (dal 70’ Arslan 6,5: due conclusioni per il centrocampista: una molto pericolosa, l’altro più imprecisa. Quando entra, il centrocampo cambia volto).
Stryger Larsen 6: De Paul lo serve alla perfezione, lui è bravo ad inserirsi con i tempi: l’occasione più importante dei friulani capita sul suo destro, ma viene fermato da Dragowski.
Llorente 5,5: si vede soltanto nella sua area di rigore, quando rientra per aiutare i compagni e svettare sugli angoli viola. Il contributo dello spagnolo, però, è nettamente insufficiente (dal 77’ Braaf 6: esordio in serie A per il classe 2002, una carta in più per Gotti).
Nestorovski 7: commette più falli di quelli che subisce, poi nella ripresa partecipa più attivamente alla manovra della sua squadra. Mette la firma su tre punti pesantissimi.
All. Gotti 6,5: l’Udinese si conferma squadra solida e letale, ora può cominciare a guardarsi avanti piuttosto che indietro: i 28 punti permettono di puntare alla parte sinistra della classifica.