Le pagelle del Milan - Thiaw rovina la serata di Pioli, Leao ispirato ma non basta

MILAN-JUVENTUS 0-1
(63' Locatelli)
Mirante 7 - Non giocava titolare in Serie A da aprile 2021, più di due anni fa. A batterlo ci pensa il fuoco amico: la deviazione di Krunic rende imparabile il tiro di Locatelli. Due interventi clamorosi nel finale: non bastano a evitare il ko, ma se il Milan perde "solo" 1-0 è merito suo.
Calabria 6,5 - Tappa buchi e partecipa alla manovra, prova anche a spingere e da quelle parti la Juve passa davvero raramente. (Dal 79' Kjaer s.v.).
Thiaw 4 - I primi segnali non appena Kean lo punta: sul dinamismo dell'italiano, la serata è complicata. Dura poco: dopo quaranta minuti di fatica, appena prima dell'intervallo, il tedesco cintura l'italiano lanciato a rete e si guadagna la doccia anticipata. Complicando non cose le cose al Milan e a Pioli, in una serata chiave, col PSG alle porte.
Tomori 6,5 - Perde il titubante compagno tedesco, ritrova l'incerto collega francese dell'anno dello scudetto. Cala anche lui nel finale, ma sin lì è comunque quello che regge meglio.
Florenzi 5,5 - Il paragone con Theo sarebbe da evitare, se solo si potesse non pensarci. Si fa vedere, si muove, attacca pure. Ma la differenza è tanta, troppa.
Musah 6 - Buona fisicità, tiene botta su Rabiot che non è così scontata. Nel finale qualche tentativo, seppur pasticcione, di farsi vedere lì davanti.
Adli 6,5 - Da oggetto misterioso a primo motore mobile del Milan: la metamorfosi è completa. S'alza e s'abbassa, detta i tempi e spezza pure la manovra degli avversari. (Dal 60' Krunic 5,5 - Entra e si rende goffo protagonista del vantaggio bianconero).
Reijnders 5 - Un po' svaria, un po' si nasconde: ne deriva una partita senza infamia e senza lode, ma non certo convincente. Poi lascia tutto lo spazio e il tempo del mondo a Locatelli in occasione del gol che sblocca la partita. (Dal 79' Romero s.v.).
Pulisic 6 - Sotto gli occhi del suo ct, in un Milan-Juve mai così americano, gioca meno di un tempo. Sacrificato alle esigenze di squadra, esce sbuffando: fin lì, qualche buona iniziativa e la consueta capacità di andarsi a trovare spazi anche dove meno ti aspetti. (Dal 42' Kalulu 6 - Meglio di Thiaw, ma stasera non è un grandissimo complimento).
Giroud 5,5 - Si è girato Giroud, ma Szczesny ha detto di no: il bel tiro in porta del quarto d'ora resta l'unica cosa da segnalare della sua partita. Poco cercato, non particolarmente ispirato: appena quindici tocchi di palla. (Dal 60' Jovic 5 - Segnali di vita dal pianeta Luka? Zero. Faccia qualcosa da Milan).
Leao 6,5 - In serata sì, e si vede sin dall'inizio. A lui il compito di accendere il Milan, a maggior ragione quando il Diavolo si ritrova in dieci: 10, capitano, assistman, goleador. Gli chiedono di fare tanto, praticamente tutto. Da solo, però, è complicato.
Stefano Pioli 5,5 - Non bastava l'emergenza numerica, peraltro comune al collega in bianconero, ci pensa Thiaw ad appesantirla con un'espulsione evitabile, a priori quanto a posteriori. Difficile fargliene una colpa, ma il dato è oggettivo: ha perso con l'Inter, ha perso con la Juve. Così, il sogno tricolore diventa un po' meno probabile.
