Le pagelle del Lecce - Baschirotto muro, spento Tete Morente. Helgason sempre pericoloso

Risultato finale: Monza-Lecce 0-0

Falcone 6,5 - Ottimo il riflesso sul tentativo di Caprari nel secondo tempo. Sui pochi tentativi pericolosi dei brianzoli, è comunque attento.

Guilbert 6 - Spinge tanto nel primo tempo, per poi prestare più attenzione alla fase difensiva nella ripresa. Dal 75' Danilo Veiga 6 - Venti minuti in campo per il terzino che si mostra anche in proiezione offensiva.

Baschirotto 6,5 - Le sue chiusure sono sempre puntuali e rendono inoperoso il lavoro offensivo degli avversari.

Jean 6,5 - Come il suo compagno di reparto, regge la pressione ed è preciso nelle chiusure e negli anticipi su Ganvoula.

Gallo 6,5 - Attivo sulla fascia e bravo a rendersi pericoloso con cross tagliati al centro dell'area.

Pierret 6 - Abbassa spesso il proprio baricentro per iniziare il palleggio verso i propri compagni. Esce stanco dopo aver speso tanto. Dal 66' Ramadani 5,5 - Entra e rimedia pochi minuti dopo un giallo per una trattenuta su Urbanski. Non ha il migliore degli approcci al match.

Coulibaly 6 - Rischia in un paio di occasioni nel possesso palla, ma se la cava usando il fisico. Non lucido in tutte le scelte.

Helgason 6,5 - Bastano due minuti al centrocampista per il primo pericolo, con una conclusione terminata sulla traversa. Nella ripresa, impegna Turati. Dall'89' Rebic sv -

Pierotti 6 - Sfiora il gol con un colpo di testa ed è il più pericoloso davanti nel primo tempo. Si spegne nel corso della gara. Dall'89' N'Dri sv -

Krstovic 6 - Prova con i suoi fondamentali a creare pericoli per la difesa avversaria. Poco supportato dai suoi compagni di reparto, rischia di sbloccarla nella ripresa.

Tete Morente 5,5 - Rispetto alle ultime uscite, sembra mancare il mordente all'esterno, spesso bloccato dalla difesa del Monza.

Marco Giampaolo 6 - Sceglie di dare continuità alle sue scelte. Non trova la chiave giusta per sbloccare il match e porta a casa un punto comunque importante in uno scontro diretto.