Lazio, i dubbi di Baroni verso il Twente: da Gigot a Dele-Bashiru mediano

La Lazio di Marco Baroni vuole subito archiviare la delusione di sabato sera e mantenere la vetta dell’Europa League. Per farlo ha bisogno di ottenere i tre punti a Enschede, ma è fondamentale anche gestire le forze dopo l’enorme sforzo dell’Allianz Stadium. Per questo si vedrà una Lazio ancor più inedita rispetto alle versioni “alternative” delle prime due partite europee. Ci sarà l’occasione per vedere Samuel Gigot dal primo minuto con al suo fianco Romagnoli, squalificato per una giornata in Serie A dopo l’espulsione di Torino. Dalla sfida con la Juve è uscito acciaccato Gila, lo spagnolo in questi giorni è stato gestito, non giocherà con il Twente per rientrare poi con il Genoa domenica al fianco di Patric. Riposo anche per Nuno Tavares, le cui condizioni però non preoccupano visto che si è trattato solo di crampi. Straordinari per Marusic, che però presto può cedere nuovamente la fascia destra a Lazzari. L’ex Spal sta meglio, ha iniziato a lavorare in campo e nel giro di una settimana potrebbe rientrare a disposizione di Baroni.

Rotazioni obbligate a centrocampo

Pochi dubbi sul turno di riposo per Matteo Guendouzi. Il francese ha giocato a Torino nonostante il pestone che lo ha condizionato tutta la scorsa settimana dopo il doppio impegno con la Francia di Didier Deschamps. L’ex Marsiglia ha stretto i denti, domani invece riposerà lasciando spazio a Vecino. Al suo fianco è ballottaggio tra Rovella e Dele-Bashiru. Il nigeriano giocherà sicuramente dal primo minuto, da capire se da trequartista o da mediano. Rovella con la Juve è stato il calciatore di Serie A che ha corso di più nell’ottava giornata, oltre 13 chilometri con il secondo che è stato Barella che ha corso quasi un chilometro in meno del mediano biancoceleste.Per questo motivo Baroni sta pensando a un turno di riposo per l’ex Juve, con Dele-Bashiru che giocherebbe così per la prima volta davanti alla difesa. Se dovesse essere confermato il cambio ruolo per il nigeriano, allora sarà Zaccagni a fare gli straordinari a sinistra, con Pedro trequartista e Tchaouna a destra. Nella staffetta al centro dell’attacco maglia da titolare per Boulaye Dia, uscito dopo il rosso a Romagnoli contro la Juve e più fresco di Castellanos, uscito anche lui acciaccato da Torino.