Kvara firmò per il Napoli già il 3 gennaio 2022! Il retroscena del dirigente Bianchini
Il CRO del Napoli Tommaso Bianchini ha rilasciato una intervista al 'Corriere dello Sport': "Il Napoli - ha detto - potrebbe crescere fino a diventare uno dei primi dieci club del mondo. I prossimi due anni saranno cruciali per la fase due annunciata dal presidente e imperniata sul processo d'internazionalizzazione, la crescita dei ricavi e le infrastrutture. Stadio e centro sportivo. Per la prima volta nella storia, il Napoli è entrato nella classifica di Brand Finance: solo venti club, noi siamo al 17° posto. Il Napoli ha espresso soltanto il 50% del suo potenziale, però è già un top club, sia chiaro: prima di questa pausa ha giocato le coppe europee per 14 anni consecutivi".
Poi in un altro passaggio ha aggiunto: "L'arrivo di Conte e la campagna acquisti hanno confermato il rinascimento. La voglia di continuare a crescere: De Laurentiis vive di Napoli, sono un tutt’uno, inscindibili. È la sua vita. Sento parlare tanto di sostenibilità, ma sapete cosa? Il Napoli è l’unico club sostenibile in tutta Europa: produce utili, risultati sportivi e rispetta le regole. Il modello De Laurentiis è unico".
Bianchini ha poi svelato un interessante retroscena di calciomercato: "Il primo giorno di lavoro, il 3 gennaio 2022, è stato indimenticabile: venne in ufficio un giovane calciatore a firmare il contratto per giugno. Non riuscivo neanche a scrivere il suo nome impronunciabile. Era Kvaratskhelia".