Juventus-Roma 0-0, le pagelle: Gatti e Ndicka annullano Dovbyk e Vlahovic. Bene Conceiçao
Risultato finale: Juventus-Roma 0-0
JUVENTUS
Di Gregorio 6 - Non deve intervenire praticamente mai. Al massimo si vede per qualche uscita o per la precisione nella costruzione dal basso.
Savona 6 - Stasera scolastico, ma comunque attento e concentrato. Thiago Motta gli conferma grande fiducia tenendolo in campo per tutta la partita nonostante il cambio tattico all'intervallo.
Gatti 7 - Leggenda narra che Dovbyk sia ancora nella sua tasca. S'incolla alla schiena dell'ucraino e lo annulla completamente. E' il duello più bello della serata e lo stravince il capitano (per una notte?) bianconero. Inappuntabile.
Bremer 6 - Tiene bene il campo, non concede spazio a chi passa per la sua zona. Non una partita complicata per uno con le sue qualità.
Cabal 6 - Ordinaria amministrazione dal suo lato. Un solo tempo in campo, senza nessuna sbavatura e con grande ferocia nell'unica occasione in cui si propone in area di rigore. Dal 46' Koopmeiners 5,5 - Fa fatica ad entrare nel vivo del gioco e non è tanto preciso quando cerca di imbeccare i compagni: un debutto non da incorniciare.
Locatelli 5,5 - Perde tanti, troppi palloni nel primo tempo. E non è il massimo della velocità con la palla tra i piedi. Risultato? Juventus poco (o mai) pericolosa in verticale. Dal 66' Douglas Luiz 6 - Si muove tanto, va a cercare sempre il pallone, a volte lo fa scomparire grazie alla sua tecnica quand'è in possesso. Sufficiente.
Fagioli 5,5 - Pronti-via, si prende un cartellino giallo e deve abbassare l'aggressività. Partecipa al giropalla, ma è lento e inconsistente stavolta. Dal 66' McKennie 5,5 - Meno di mezzora in campo, senza però riuscire a incidere. E forse anche con poca voglia di farlo.
Cambiaso 6 - Comincia da esterno alto, nella ripresa torna terzino, ma in realtà agisce a tutto campo: da mediano in costruzione, da incursore se c'è da riempire l'area di rigore. Brilla meno che in altre serate, ma è forse il giocatore più prezioso - per la sua duttilità - per lo scacchiere di Thiago Motta.
Yildiz 6 - Ci mette un po' a trovare la zolla di campo in cui può far male. Al centro non c'è spazio, allora viene spesso largo e individua la posizione giusta per diventare spina nel fianco giallorosso.
Mbangula 5,5 - La sorpresa di quest'inizio di stagione bianconera stavolta stecca: leggero, timido e non sempre preciso nei ripiegamenti difensivi. Dal 46' Conceiçao 6,5 - Si abbassa per toccare il più alto numero di palloni, appena può punta l'uomo, ringhia immediatamente sull'avversario se gli capita di perdere palla. L'atteggiamento è proprio quello da chi debutta in una squadra nuova, in un nuovo campionato, e vuole spaccare il mondo.
Vlahovic 5,5 - Non una gara semplice, con pochi palloni a disposizione. Ma in mezzo a questa moria delle palle-gol la chance più grande la crea lui, con un movimento da 9 di razza su Ndicka. Certo, sbaglia anche qualcosa, tipo i controlli sotto pressione: in quelle situazioni lì da uno come lui ci si aspetta di più. Dall'83' Nico Gonzalez s.v.
Thiago Motta 6 - Non è di certo la sua Juventus più bella, ma la compattezza e l'atteggiamento sicuramente gli sono piaciuti. Dà fiducia ancora ai giovani Savona e Mbangula, nella ripresa prova a mescolare le carte inserendo Conceiçao e Koopmeiners, ma ne viene fuori uno scialbo 0-0: un pareggio giusto con l'amico De Rossi.
ROMA (A cura di Christian Sgura)
Svilar 6 - Compie una sola parata importante nel primo tempo su Vlahovic e si fa trovare pronto. Poi passa una serata relativamente tranquilla.
Celik 6,5 - Argina bene Mbangula e non sbaglia quasi mai dietro. In fase offensiva i suoi cross lasciano un po’ a desiderare, ma la prestazione di stasera è un ottimo punto di partenza.
Mancini 6 - Partita giocata senza defezioni e particolari lacune. Promosso.
Ndicka 7 - Non lascia uno spazio. Un muro oggi. Vlahovic ha vita difficile e oltre un paio di (rare) occasioni non sfonda mai.
Angelino 6,5 - Ci si aspettava il solito terzino propositivo che tralascia qualcosina in fase di copertura, invece difensivamente stasera è perfetto. Sfiora anche il gol al 90'.
Pisilli 6 - Scelto a sorpresa da parte di De Rossi, gioca una partita dalla grande grinta e si dimostra una pedina su cui l’allenatore si potrà affidare anche in futuro. (Dal 72’ Koné 6 - Entra bene e con personalità l’ultimo acquisto dei giallorossi)
Cristante 6,5 - Nella bufera in settimana per la presunta lite con De Rossi, ha risposto sul campo con una grande prestazione a protezione della sua difesa.
Pellegrini 6 - Il capitano sfiora il gol nel primo tempo con un bel destro da fuori deviato da Bremer e rimane comunque sempre nel centro del gioco. Grande miglioramento in confronto alle prime due uscite. (Dall’82’ Baldanzi S.V.)
Soulé 5,5 - Non riesce ad incidere uno dei diversi ex della serata. Ci si aspettava decisamente di più da queste prime tre partite in maglia giallorossa. (Dal 62’ Dybala 5,5 - Parte dalla panchina inaspettatamente, ma quando entra non incide.)
Dovbyk 5 - Partita sicuramente difficile per lo scorso capocannoniere della Liga, Bremer è un avversario rognoso e non gli lascia spazio e modo per incidere. Se nel primo tempo almeno ci prova, nel secondo tempo sparisce completamente. (Dall’82’ Shomurodov S.V.)
Saelemaekers 6 - Subito titolare a sorpresa al posto di Dybala risulta essere sempre pericoloso con il pallone tra i piedi, in una partita comunque difficile e molto bloccata. (Dal 62’ Zalewski 6 - Stasera entra meglio in confronto ai match con Empoli e Cagliari, sfidando spesso sulla fascia sinistra Savona.)
De Rossi 6,5 - Prende delle decisioni pesanti nella scelta della formazione escludendo Paredes e Dybala, un po' a sorpresa. Alla fine l'inserimento in campo di Pisilli e Saelemaekers paga e prima della sosta, una buona prestazione come quella di stasera è linfa vitale per tutto l'ambiente.