Juventus, paura per Bremer: si teme la lesione del crociato, attesa per gli accertamenti
La Gazzetta dello Sport di oggi torna sugli infortuni di ieri per la Juventus, vittoriosa nella gara contro il Lipsia dopo novanta minuti di battaglia. Nei primi dieci minuti della Red Bull Arena prima si è accasciato a terra Gleison Bremer e poi ha chiesto il cambio anche Nico Gonzalez. La Signora si è dimostrata più forte degli infortuni, ma la paura per il brasiliano non è svanita al novantesimo.
Il difensore, infatti, è quello che preoccupa maggiormente dei due. Un po’ la dinamica dell’infortunio (contorsione innaturale del ginocchio nel tentativo di stoppare la corsa di Openda), un po’ la smorfia di dolore di Gleison al rientro in panchina e soprattutto i primi controlli medici. In casa Juventus e negli ambienti vicino a Bremer si attendono gli esami di oggi al J Medical, ma le prime impressioni sono tutt’altro che rassicuranti: il timore più grande è che Bremer possa essersi anche lesionato il crociato. La speranza è che gli accertamenti delle prossime ore possano ridimensionare la preoccupazione che si respirava ieri notte nella pancia della Red Bull Arena. Già, perché si trattasse del crociato, sarebbe compromessa se non tutta, buona parte della stagione di Bremer.
I tempi, nel caso peggiore, sarebbero nell’ordine dei sei mesi. Bremer e la Juventus tutta si augurano in un miracolo. In giornata il quadro sarà chiaro del tutto. Una cosa è certa: lo stop del brasiliano sarebbe una pessima notizia per Thiago Motta, che finora aveva sempre impiegato il difensore verdeoro al centro della difesa. L’allenatore della Juventus nelle prime otto partite tra campionato e Champions ha ruotato praticamente tutti, anche Vlahovic nella ripresa contro il Napoli, ma non l’ex granata.