Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juventus-Inter 1-0, le pagelle: Conceicao e Dumfries da 7, Savona e Calhanoglu da 5

Juventus-Inter 1-0, le pagelle: Conceicao e Dumfries da 7, Savona e Calhanoglu da 5TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 17 febbraio 2025, 06:15Serie A
di Ivan Cardia

JUVENTUS-INTER 1-0
(74’ Conceiçao)

Le pagelle della Juventus

Di Gregorio 6,5 - Le sue mani sono La tana del granchio bianconera, danno certezza e restituiscono parate non spettacolari ma importanti.

Weah 6,5 - Fa su e giù Mille vote ancora: conferma di adattarsi alla perfezione anche nel ruolo di terzino, galoppando sulla fascia.

Gatti 6 - Duro come una Pelle diamante su cui sbattono gli attaccanti interisti: qualche sbavatura, ma anche la solita pericolosa scorribanda offensiva.

Veiga 6,5 - Se t'innamori muori: il rischio, quantomeno d’essere delusi, è tutto dei tifosi bianconeri che a fine campionato lo vedranno tornare al Chelsea. Convince ancora.

Savona 5 - Damme 'na mano, chiede inascoltato ai compagni: travolto da Dumfries. (Dal 59’ Cambiaso 6,5 - Non ti dimentico, gli dice lo Stadium che apprezza il cambio di passo rispetto al giovanotto).

Thuram 6,5 - Tra le mani un cuore, quello di papà Lillian che dalle tribune non sa per chi tifare. Khephren gli offre una prestazione robusta, senza fronzoli. (Dal 77’ Locatelli s.v.).

Koopmeiners 6,5 - La balorda nostalgia del centrocampista dominante di Bergamo porta a partire prevenuti e invece gioca una partita niente male. Sfiora persino il gol, negatogli dal connazionale Dumfries.

Nico Gonzalez 6 - Dimenticarsi alle 7: parte molto bene, da a un certo punto in poi non ci si accorge più che è in campo.

McKennie 6 - Chiamo io chiami tu: la sua storia con la Juve è di quelle sorprendenti: in estate quasi ceduto, a febbraio capitano nella gara più sentita. La gioca discretamente.

Conceicao 7 - Cuoricini per esultare dopo il gol, l'Inter gli ricordava già una delle sue migliori gare in bianconero: devastante a San Siro, efficace all’Allianz con la staffilata. Provata nel primo tempo, riuscita nella ripresa. (Dall’81’ Yildiz s.v.).

Kolo Muani 7 - La cura per me, ha pensato l’allenatore bianconero, che quando l’ha visto ha spostato in panchina la residenza di Vlahovic. Nessun gol, ma assist sontuoso per la rete vittoria.

Thiago Motta 7 - Lentamente la sua Juventus sta prendendo forma e battere l’Inter non è cosa da tutti i giorni. Lascia dubbi con Vlahovic e Yildiz in panchina, e invece porta a casa la posta: a -10 dal Napoli primo. Un pensierino ce lo fa.

Le pagelle dell'Inter

Sommer 6,5 - La mia parola è legge tra i pali, assicura a compagni e tifosi: para quel che può, battuto da Conceicao.

Pavard 6,5 - Amarcord e convenevoli nel duello tutto francese con Kolo Muani. Solido: per una sera l’Inter funziona meglio a destra che a sinistra.

Acerbi 6- Volevo essere un duro, almeno come con Kean. E invece stasera fatica più del solito.

Bastoni 6 - La sua capacità di manovra è L’albero delle noci da cui nascono molte delle occasioni interiste. Sbaglia un cross, dietro gestisce la verve di Conceiçao ed esce dubbioso. (Dal 61’ Carlos Augusto 5,5 - Resta l’Eco della gran prova con la Fiorentina, oggi niente di straordinario e anzi qualche difficoltà sul portoghese).

Dumfries 7 - La sua forma è Fuorilegge: ultimo dei colpevoli per la sconfitta interista. Due pali in attacco, un salvataggio sulla linea in difesa: difficile chiedere di più.

Barella 6,5 - Viva la vita: anche quando scivola s’inventa un gioiellino. L’unico dei tre centrocampisti a reggere il ritmo.

Calhanoglu 5 - Anema e core del centrocampo nerazzurro, nel bene e nel male. Come nel derby e a Firenze, entra con demerito nel gol subito dai suoi. (Dall’80’ Correa s.v.).

Mkhitaryan 5,5 - Fango in paradiso: serata abbastanza lontana dagli standard dell’armeno. (Dall’80’ Zielinski s.v.).

Dimarco 6 - Smaltita la febbre che lo aveva privato del doppio confronto con i viola, presidia la fascia di sinistra con pochi acuti dei suoi e una buona chiusura. (Dal 61’ Zalewski 6 - Incoscienti giovani che piacciono a Inzaghi: una rarità. Entra bene, poi si spegne).

Taremi 5,5 - Battito rallentato: a volte sembra essere lì quasi per caso. Gli fosse riuscita la rovesciata i giudizi sarebbero stati diversi, ma questo è il calcio. (Dal 61’ Thuram 6 - Grazie ma no grazie. Si sacrifica perché nessun altro ha la sua stoffa in squadra, le condizioni precarie lo penalizzano).

Lautaro 5,5 - Il ritmo delle cose lo riporta a sbagliare un paio di gol sotto porta. Però tutto il resto è apprezzabile.

Simone Inzaghi 5,5 - Scusateci, ci è rimasta solo Tu con chi fai l'amore. Non con l’Inter, questa sera. Male tutto il secondo tempo, male i cambi, male i big match e il mancato sorpasso al Napoli. A Torino vincere non è facile, per carità.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile