Juve, Motta al capolinea? Per la Gazzetta dopo Genoa sarà addio. E Mancini ha detto sì

Traghettatore sì, ma con la possibilità di un rinnovo automatico al raggiungimento dell’obiettivo minimo. Roberto Mancini ha dato la propria disponibilità per allenare la Juventus, quattro mesi in cui guiderà i bianconeri fino al mondiale per club. Ma nel caso in cui dovesse arrivare la qualificazione alla prossima Champions League il prolungamento del contratto diventerà automatico.

Sembra essere dunque giunta al termine l’avventura di Thiago Motta, decisivi gli ultimi risultati negativi (sconfitte pesanti contro Atalanta e Fiorentina), secondo La Gazzetta dello Sport il tecnico guiderà i bianconeri fino alla ripresa col Genoa per poi lasciare spazio all’ex ct dell’Arabia Saudita e campione d’Europa con l’Italia nel 2021.

Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli nel post Fiorentina aveva confermato Thiago Motta pubblicamente ("Andiamo avanti insieme. Con Motta? Certo", le parole del dirigente) perché voleva sfruttare la pausa per capire come muoversi. Un aspetto legato al campo, ma che si mescola inevitabilmente con la questione economica: il cambio di allenatore ad aprile permetterebbe al club di gestire meglio il bilancio.

C'è dunque il sì da parte di Mancini - dopo il Genoa verranno prese le decisioni definitive -, non mancano le alternative, a partire da Igor Tudor. Ma la strada ormai sembra essere tracciata.