Inter stupita dalle parole di Luciano Spalletti. E spuntano le foto di Castel Volturno...
Reazione stupita dell'Inter alle dichiarazioni rilasciate ieri mattina dal commissario tecnico Luciano Spalletti ai microfoni della 'Rai' a poche ore da Italia-Belgio. Interrogato sull'inchiesta ultras, il CT ha voluto rimarcare di non aver mai intessuto rapporti con il mondo ultras con questa dichiarazione: "A me non è mai capitato che qualcuno mi chiamasse, l’ho vista come una cosa nuova. Anche perché, se uno ti chiama e non lo conosci, fai fatica a scambiarci due parole. Io rispondo a tutti, anche ai numeri che non conosco. Però poi so anche riattaccare".
Spalletti con questa dichiarazione ha voluto rimarcare un comportamento diverso da quello che, invece, ha tenuto Simone Inzaghi. L'allenatore dell'Inter infatti è stato intercettato al telefono con un capo ultras della Nord del Meazza (Marco Ferdico, ora in galera con aggravante mafiosa) e in quella occasione aveva discusso dei biglietti da dare alla curva prima della finale di Champions di Istanbul. Colloqui che hanno fatto discutere e sono stati al centro anche dell'audizione in Procura dopo che è stato chiamato a testimoniare proprio per queste conversazioni telefoniche.
Sul web il popolo nerazzurro, sottolinea la 'Gazzetta dello Sport', non ha preso bene le dichiarazioni di Spalletti e ieri per smentire le sue dichiarazioni sono riapparse nel foto di quando, da allenatore del Napoli, si prestò per una foto con alcuni ultras a Castel Volturno dentro il centro tecnico dei partenopei. In quella occasione gli ultras con tono scherzoso, ma con indosso un passamontagna per non farsi riconoscere, gli avevano consegnato un voluminoso pacco regalo: dentro un fac-simile del volante della sua Panda, rubata nell’ottobre del 2021 in città".
Spalletti agli ultras chiude il telefono in faccia pic.twitter.com/MxkA6cIAjL
— mina (@MrBlue__00) October 10, 2024