In Serie A con lo Spezia oppure? I piani futuri dell'Inter per Francesco Pio Esposito

Tra tre giorni lo Spezia si giocherà una buona fetta di promozione diretta in Serie A. Terza in classifica, a meno sei dal Pisa secondo, la squadra ligure ospiterà Filippo Inzaghi e i suoi ragazzi per uno scontro diretto che può avvicinarla a chi è davanti oppure allontanarla definitivamente. A guidare l'attacco della squadra di D'Angelo ci sarà ancora una volta Francesco Pio Esposito, l'attuale capocannoniere della Serie B con Lauriente e Iemmello.
Classe 2005, vent'anni da compiere il prossimo 28 giugno, il più giovane della famiglia Esposito dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili è da un anno e mezzo aggregato all'Under 21, squadra con cui ha realizzato sette reti in undici partite.
Esposito sta vivendo la sua seconda stagione allo Spezia, di gran lunga la migliore dopo le tre reti dello scorso campionato. L'Inter infatti la scorsa estate ha rinnovato il suo prestito e non è detto che non possa farlo ulteriormente tra qualche mese. Tanto (tutto) dipenderà dal cammino della squadra di D'Angelo in questa stagione. O meglio dall'eventuale promozione in Serie A.
E' chiaro che Esposito dopo una stagione così dovrà confrontarsi con un calcio più competitivo, affacciarsi alla Serie A. E poterlo fare con uno Spezia neopromosso sarebbe la soluzione ideale. In caso di promozione la strada sembra quindi tracciata: rinnovo con l'Inter del contratto scadenza 2026 e poi il terzo prestito consecutivo sempre allo stesso club.
Al contrario, dovesse lo Spezia restare in Serie B, l'avventura di Esposito nella società ligure si interromperebbe dopo due anni. Detto che oggi il centravanti classe 2005 è ancora troppo acerbo per l'Inter, a quel punto si andrebbe alla ricerca della soluzione migliore per prestarlo o cederlo (con recompra) a un altro club di Serie A.
