Speciale Prestiti - Kulusevski torna alla Juventus: senza Champions, il Tottenham va oltre
Prestiti, che passione. Quando mancano le condizioni economiche per gli acquisti, ecco che diventano un alleato, siano essi solo secchi sia che abbiano un'opzione per l'acquisto a titolo definitivo, tramite diritto od obbligo di riscatto, anche condizionato. Tuttomercatoweb.com oggi vi accompagna con uno speciale in questo intricato anfratto della Serie A.
Partito un anno e mezzo fa alla volta di Londra dopo un periodo equivalente poco felice alla Juventus, le strade di Dejan Kulusevski e del club bianconero possono tornare ad incrociarsi in estate. Ancora non c'è il crisma dell'ufficialità, ma osservando la classifica della Premier League, e tenendo ben presenti le condizioni dell'affare tra Juve e Tottenham oltre che i numeri della stagione dell'attaccante svedese, tutto fa credere che il classe 2001 torni.
Scattata una condizione su due
Il Tottenham, nella figura dell'ormai ex ds Paratici, l'aveva preso nel gennaio 2022: prestito con obbligo di riscatto a condizione che nel 2023 raggiungesse il 50% delle presenze in campionato da almeno 45' (questa, in realtà, sarebbe già scattata) e che gli Spurs si qualificassero tra le prime quattro. Ecco, con sole tre partite a disposizione (che sono quattro per Newcastle e Man United, attuali qualificate alla prossima Champions) questa porta si sta chiudendo. E con soli 2 gol segnati in oltre trenta apparizioni stagionali, oltre all'addio di Paratici, la voce che circola con insistenza è che il Tottenham voglia andare oltre Kulusevski senza spendere i 35 milioni di euro concordati, tanto da averlo già comunicato alla Juventus.