Le pagelle di Leao: su e giù per gli umori di Rafa. Pioli lo richiama, San Siro lo fischia
Una giornata passata a mettere like alle gif di lui che palleggia con la faccia di Antonio Cassano, e poi? Nella serata più importante dell'anno, Rafael Leao sparisce: svogliato, timoroso e a tratti indisponente, l'attaccante portoghese è giudicato in maniera pressoché unanime il peggiore del Milan nella sconfitta casalinga contro la Roma. Inutili i richiami di Pioli, il 10 rossonero chiude tra i fischi di buona parte dei tifosi presenti a San Siro.
Il voto più basso è il 4 di Tuttosport: "Il grande assente. Celik riesce ad arginarlo, ma è il portoghese che fatica proprio ad accendersi ed esce fra i fischi". Non si va lontani sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, 4,5: "Su e giù per gli umori di Leao. La giornata da copertina e quella della disperazione, quando non gli riesce niente. Celik sembra il vecchio implacabile Vogts. Non 'vede' la porta e neanche il campo. Inevitabili i fischi". E chiudiamo con il Corriere dello Sport: "Anche lui risente della posizione di El Shaarawy: gli manca la spalla Theo Hernandez e Celik è sempre molto attento. Allora prova ad accentrarsi, cercando fortuna in mezzo all’area. Ma estrae dal suo cilindro solo una rovesciata imprecisa. La palla buona gli capita nella ripresa, ma sbatte ancora su Celik. Emblematico che Pioli lo richiami. E ancora di più che il San Siro rossonero, ad eccezione della curva, lo fischi sonoramente".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 5
La Gazzetta dello Sport: 4,5
Corriere dello Sport: 4,5
Tuttosport: 4
MilanNews: 5