Italiani all'Estero - Scamacca punzecchiato da Moyes. Ha davvero un futuro nel West Ham?
Chi si aspettava un cambio di passo nel 2023 da parte di Gianluca Scamacca sarà rimasto fino a qui severamente deluso. Il centravanti ex Genoa e Sassuolo è stato uno dei grandi colpi estivi del West Ham, che ha speso oltre 40 milioni di euro soltanto per rilevarne il cartellino, ma il cammino del suo adattamento alla Premier League è stato ricco di momenti di pausa e imprevisti.
Partenza buona, poi è sparito. E Moyes lo punge
Partito forte, a segno in entrambi i preliminari agostani di Conference League, il centravanti italiano classe 1999 sembrava l’uomo giusto per prendersi sulle spalle l'attacco del West Ham. Un paio di gol in Premier a ottobre, altrettanti nel gironcino europeo, poi però la frenata e i lunghi momenti di buio. Al rientro dalla pausa per i Mondiali è rimasto vittima di un infortunio che ne ha compromesso continuità di utilizzo e rendimento, facendolo lentamente sparire dalle gerarchie. Nel 2023 per lui giusto un paio di gol, uno al Leeds a gennaio e l’altro qualche giorno fa nell’agevole sfida di ritorno con i ciprioti dell’AEK Larnaca, ma soprattutto le dure parole di Moyes nei suoi confronti: “Deve migliorare i suoi dati fisici”.
Concorrenza interna e possibili sirene dalla Serie A
Dichiarazioni che hanno acceso l’allarme sulle sue condizioni, anche se il panico è rientrato dopo il gol europeo e la chiamata del ct Mancini nella rosa della nazionale. Il futuro di Scamacca nel West Ham, però, pare tutt’altro che garantito: a gennaio i londinesi gli hanno preso un rivale per il posto, l’esperto Ings, e le sirene italiane sul suo conto (Inter e Juventus in primis, dopo che l’estate scorsa era stato il Milan a tentare degli approcci) iniziano già a farsi sentire.