Hellas Verona, dopo il pareggio a Venezia è tempo di mercato
E' un punto prezioso quello conquistato dall'Hellas Verona di Paolo Zanetti in casa del Venezia dell'ex Eusebio Di Francesco. Un pareggio in rimonta quello maturato nella serata del "Penzo" che permette alla compagine scaligera di muovere la classifica raggiungendo Parma e Lecce a quota 20 mantenendo al contempo quel +4 sulla stessa compagine lagunare che in caso di vittoria si sarebbe invece portata a -1 dallo stesso Verona che ora attende qualche risposta concreta dal mercato.
Tic toc
E' stata fin qui una sessione di calciomercato caratterizzata da immobilismo totale in casa Hellas Verona, influenzata dalla trattativa che ha portato il club nelle mani del fondo statunitense Presidio Investors che dovrà però ora muoversi concretamente per regalare a Zanetti qualche innesto per questa seconda parte di stagione. Sembrano in via di definizione le trattative che dovrebbero portare Giangiacomo Magnani al Palermo e Daniel Oyegoke in riva all'Adige con il ds Sogliano che potrebbe poi essere protagonista di un nuovo ultimo giorno di fuoco il prossimo 3 febbraio.
Le priorità in entrata e in uscita
Per quanto riguarda le priorità in entrata all'Hellas servono uno o due difensori centrali (si lavora con il Porto per il prestito di Ze Pedro) e un laterale sinistro in grado di ricoprire l'intera corsia laterale nel 3-4-2-1 di Zanetti. Da capire poi cosa succederà in uscita, perchè se davvero dovesse partire uno tra Reda Belahyane e Jackson Tchatchoua servirebbe per forza di cose andare a trovare un rimpiazzo nell'immediato, con il tempo che però scorre inesorabilmente.