Fiorentina, in arrivo il rinnovo di Kouame... e non solo. Tanti riscatti da pianificare
Per la Fiorentina la stagione dei rinnovi di contratto non inizia adesso come per tante altre realtà del nostro campionato di vertice, ma di fatto non si è mai interrotta. Sì, perché anche in pieno mercato estivo la Viola ha annunciato alcuni prolungamenti come per esempio quelli di Martinez Quarta, Terracciano e Ranieri, al quale ha fatto seguito qualche settimana più tardi l'estensione con il nuovo titolarissimo a sorpresa della difesa viola Comuzzo.
E adesso? Sembrano principalmente due i fronti sui quali dovrà muoversi la Fiorentina, rimanendo ai soli giocatori già di sua proprietà. Il primo è aperto da diversi mesi e porta a Christian Kouame: attivandogli l'opzione fino al 2025 nello scorso maggio, il suo stipendio è aumentato fino a superare i 2 milioni di euro e l'obiettivo del club è di spalmare e abbassare l'ingaggio. Guardando al nuovo titolare della porta, occhio alla situazione David de Gea: ha firmato un annuale da 1,2 milioni netti, se la Fiorentina attiva l'opzione fino al 2026 sale a 2,2. In scadenza c'è anche Cristiano Biraghi: da tenere d'occhio la situazione del capitano, con cui comunque scatta il rinnovo al raggiungimento di determinate condizioni.
E poi i prestiti, tanti e quasi tutti con l'opzione per il definitivo riscatto. Robin Gosens ha l'obbligo di riscatto nel caso in cui giochi il 50% delle partite per almeno 45 minuti, serve il 60% per la conferma automatica di Edoardo Bove. Il pesante ed eventuale acquisto a titolo definitivo di Albert Gudmundsson scatta con più step, 'semplice' diritto di riscatto invece nei casi di Danilo Cataldi, Yacine Adli e sopratutto Andrea Colpani.