Fiorentina, da Kayode e Biraghi fino a Ikoné e Quarta: il punto sulle uscite a gennaio
La Fiorentina non stravolgerà la propria rosa a gennaio, anche perché non ce ne sarebbe bisogno visto l'ottimo rendimento che sta avendo la squadra di Palladino, ma qualche operazione verrà formalizzata. Una di queste, salvo sorprese, sarà l'addio di Cristiano Biraghi, che, dopo la rottura con l'allenatore, è uno dei sicuri partenti: ci sta pensando il Napoli di Conte, che lo ha già avuto all'Inter e lo rivorrebbe con sé. In cambio i viola potrebbero accogliere Spinazzola e Folorunsho, anche se è difficile immaginare un affare di tale portata a metà stagione.
Nei giorni scorsi si era parlato di un possibile inserimento nella trattativa di Lucas Martinez Quarta, che ha ormai perso il posto da titolare: Comuzzo, Ranieri e Pongracic sono avanti nelle gerarchie.Tuttavia l'argentino sembra essere destinato al ritorno in Argentina, con il River Plate in pole per il Chino. Da monitorare sono le situazioni di Pietro Terracciano e Oliver Christensen: l'italiano non sembra, almeno per ora, prendere in considerazione l'idea di allontanarsi da Firenze, malgrado non sia più imprescindibile, mentre il tedesco è il quarto e vorrà ovviamente cercare di riscattarsi altrove.
Qualche settimana fa l'agente di Parisi ha annunciato che in inverno sarebbe stato ceduto dalla Fiorentina, ma la posizione di Rocco Commisso e dei dirigenti sembra leggermente diversa: non c'è una chiusura totale all'opzione, ma l'ex Empoli sarà venduto solo in caso di offerta irrinunciabile, quindi sopra i 10 milioni di euro. Michael Kayode andrà a giocare in prestito, il nodo è la formula perché senza il diritto di riscatto non sono molti che scommetterebbero su di lui. Nel caso in cui le carte in tavola cambiassero, il Parma è una soluzione, con Coulibaly che compierebbe il percorso inverso. Infine, per ultimo, ma non meno importante, c'è Jonathan Ikone, che potrebbe uscire a titolo temporaneo con diritto di riscatto.