Esordio Champions per De Pieri: "Emozione unica. Barella mi ha detto che dovevo far gol"

"È un'emozione unica, straordinaria. Fin da bambino sognavo questo momento". Giacomo De Pieri, attaccante classe 2006 dell'Inter, racconta così il suo esordio in Champions League, arrivato nel finale del 3-0 rifilato dai nerazzurri al Monaco nell'ultima giornata della fase campionato: "Mi ha fatto i complimenti tutta la squadra, lo staff, sono dei compagni meravigliosi che mi hanno incitato".

Sei andato vicino al gol…
"Sì, ho avuto un'occasione. Potevo fare meglio, ma sono contento e spero ne capiteranno altre".

Sapevi che saresti dovuto entrare?
"No, è stata una grande sorpresa del mister Inzaghi, lo ringrazio per avermi dato questa opportunità. Quando mi ha detto di entrare sono stato felicissimo".

Cosa ti ha detto Inzaghi prima di schierarti?
"Mi ha detto solo di fare quello che so fare, di stare tranquillo e godermi in questo magnifico momento".

Cosa ti piace fare in campo?
"Nella Primavera gioco come esterno d'attacco, mi piace dribblare e fornire assist principalmente".

Chi ti dà più consigli?
"Un po' tutta la squadra. Sono compagni che ti aiutano molto e mi hanno dato una grande mano stasera".

Più difficile andare a scuola o giocare in Champions.
"Eh… Giocare in Champions. Però è un sogno coronato".

Cosa ti ha detto Barella?
"Prima di entrare mi ha detto che se non avessi fatto una delle giocate delle mie, mi avrebbe tolto. E a fine partita mi ha detto che avrei dovuto segnare".