Di Francesco: "I tifosi romani e il romanismo sono unici. Solo quando lo vivi te ne accorgi"
Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a due giorni dalla partita contro la Roma, elogiando l'operato del club per il clima che si è creato intorno alla sua squadra e per la rosa allestita: "Bisogna fare i complimenti alla società, al direttore e al presidente, che hanno lavorato benissimo in questa direzione".
Sembrate un'unica cosa voi e i tifosi.
"Noi abbiamo bisogno di questo, e credo sia importante tornare un po’ al passato, quando i giocatori erano più vicini ai tifosi. Penso che sia giusto, perché siamo, in fondo, persone come tutte le altre; non veniamo da un altro pianeta. Dobbiamo capire che abbiamo bisogno dell’affetto della nostra gente".
Che tappa è Roma e che significato ha per lei giocare contro la Roma e all’Olimpico?
"Mi è capitato tante volte. Sono molto legato alla città, prima di tutto, perché questa società è diversa rispetto a quando c’ero io. Tuttavia, i tifosi romani e il romanismo sono qualcosa di unico, come lo descrivono loro, ed è bellissimo, perché solo quando lo vivi te ne accorgi. Ora però devo conquistare i tifosi del Venezia, prima di tutto, e dobbiamo farlo insieme ai miei ragazzi, con l’obiettivo finale di rimanere in Serie A".