Di Biagio: "Ho parlato con tanti club ma non è andata bene. Felice per le italiane in Europa"
Presente a Coverciano per la Digital Cup, Luigi Di Biagio ha parlato alla stampa presente. Queste le sue parole raccolte da Radio Firenzeviola: "Le italiane vanno bene in Europa perché giochiamo un calcio più propositivo e la Fiorentina è una di quelle squadre che lo fanno meglio. Siamo contenti perché quando si arriva in fondo a livello italiano è importante. La sfida Inter-Fiorentina? Quello che sta facendo Italiano è sotto gli occhi di tutti: sta creando un turnover continuo ma sta avendo ragione lui perché i risultati si sono rimessi a posto. Penso che la strada intrapresa sia quella giusta".
Mancanza di giovani?
"Quando io ero in Under 21 non avevo voglia di convincere nessuno: la maglia dell'Italia è sempre la maglia dell'Italia".
Inter-Fiorentina: cosa farà la differenza?
"Per l'Inter come arriveranno dalle nazionali gli attaccanti. Per la Fiorentina il gioco, perché davanti si diverte e sarà una partita in cui giocherà la squadra viola".
Italiano ricorda Zeman?
"Al di là dei paragoni, il coraggio che Italiano ha dato ai suoi giocatori l'ha fatto crescere e l'ha reso uno dei tecnici più coraggiosi e promettenti del calcio italiano. È un paragone che si pu fare in questi termini".
Adatto all'Inter per il dopo Inzaghi?
"Non so quando ci sarà il dopo Inzaghi ma Italiano è sulla bocca di tante squadre, Inter compresa. Non penso si debba parlare di questa cosa".
E il suo futuro?
"Ho parlato con tante squadre poi non è andata a buon fine. Ora faccio il commentatore tv e mi documento".