Torino, almeno Ricci a gennaio resterà. Karamoh e Ciammaglichella chiedono spazio
Il Torino è passato dall'essere primo a essere contestato pesantemente, ma il comune denominatore è sempre Urbano Cairo, che non è ben visto dalla piazza ormai da tempo. Tutto questo ha portato il numero uno del club granata a riflettere anche su una possibile cessione della società, il che ha rallentato le trattative per i rinnovi di alcuni calciatori, del direttore tecnico Davide Vagnati e, di conseguenza, il mercato.
Le priorità per gennaio saranno quelli di acquistare un attaccante per ovviare all'infortunio di Duvan Zapata e resistere agli assalti per Samuele Ricci. Negli scorsi mesi si è vociferato tanto di apprezzamenti da parte di Milan e Manchester City, ma non sembrano esserci problemi per quanto riguarda la stagione corrente. Diverso invece sarà il discorso relativo all'estate, ma il Torino ci penserà a tempo debito.
Ha chiesto invece di andare a giocare Aaron Ciammaglichella, che preferirebbe il prestito in Serie B ad altri mesi senza giocare. Il suo obiettivo è quello di far parte della squadra di Vanoli, ma sa che deve conquistarselo attraverso la gavetta. Karol Linetty, nonostante il contratto in scadenza, non verrà ceduto. Infine c'è Yann Karamoh, sempre più ai margini del progetto: l'ex Inter, alle giuste condizioni, dirà addio.