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Dalla crisi del City senza Rodri al possibile addio di Salah: 5 spunti sui primi mesi di Premier

Dalla crisi del City senza Rodri al possibile addio di Salah: 5 spunti sui primi mesi di PremierTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:15Serie A
di Michele Pavese

1 - Se la Premier League fosse cominciata a novembre, il Manchester City sarebbe ultimo in classifica. Un dato clamoroso, che testimonia il peggior momento della carriera da allenatore di Pep Guardiola, travolto da una crisi che sembra non aver fine: 9 sconfitte tra campionato, Champions e Coppa di Lega da fine ottobre a oggi.

2 - Gran parte dei problemi del City sono dovuti all'assenza dell'uomo più importante, vincitore non a caso del Pallone d'Oro 2024: Rodri si è infortunato alla quinta giornata di campionato, contro l'Arsenal, quando il City era in vantaggio nel punteggio, e un minuto dopo la sua uscita dal campo la squadra londinese ha pareggiato la partita. I primi punti di una lunga serie volati via.

3 - Il parametro zero più ambito del 2025 potrebbe essere Mohamed Salah. L'egiziano, a 32 anni, sta vivendo il momento migliore della sua carriera e sta trascinando il Liverpool in tutte le competizioni: sono già 18 le reti e 15 gli assist messi a referto in 24 partite, ma i Reds non gli hanno ancora presentato un'offerta per rinnovare il contratto in scadenza a giugno. Incredibile ma vero, il giocatore più decisivo della prima parte di stagione potrebbe essere ingaggiato a titolo gratuito.

4 - Déjà vu. La vittoria del Manchester United contro il City ha ricordato un trionfo ben più grande dei Red Devils, quello nella finale di Champions League del 1999 contro il Bayern Monaco: Bruno Fernandes e Diallo come Sheringham e Solskjaer, chiaramente con le dovute proporzioni. Anche perché questo United è lontanissimo parente della squadra allenata da sir Alex Ferguson e Ruben Amorim dovrà lavorare davvero tanto per riportarla agli antichi fasti.

5 - Londra è una delle metropoli più "affrescate" del mondo e nella capitale inglese non è raro incontrare murales che raffigurino i calciatori delle varie squadre della città. Ad Hornsey Road, vicino allo stadio Emirates, ce ne sono alcuni dedicati a Mikel Arteta e ai suoi ragazzi ma anche allo "sconosciuto" Nicolas Jover. Ma di chi si tratta? I tifosi dei Gunners sono particolarmente affezionati al francese, uno dei collaboratori di Arteta che ha un ruolo molto importante: è lui che cura le palle inattive e quindi a lui va tutto il merito dei gol segnati su calci piazzati da Havertz e soci. Dall'arrivo di Jover, tre anni fa, l'Arsenal è diventata la squadra che ha segnato più gol su calci piazzati di qualsiasi altra formazione della Premier League.

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