Conte non vuole indebolire il Napoli: via solo chi gioca poco. Occhio a Raspadori
Tra le squadre che meglio hanno fatto in questa prima parte di stagione c'è sicuramente il Napoli, che con Antonio Conte ha ritrovato lucidità, compattezza e soprattutto voglia di vincere, che l'anno scorso era stata sorprendentemente e colpevolmente smarrita. Il mercato estivo ha regalato al tecnico una rosa all'altezza delle big, un lusso per chi gioca solamente una competizione.
L'ex allenatore di Juventus e Inter non è mai stato un amante del turnover e a maggior ragione non lo è adesso che la sua squadra è stata eliminata dalla Coppa Italia e dovrà scendere in campo una sola volta a settimana. Per questo in diversi non stanno trovando lo spazio sperato e potrebbero partire a gennaio: il più ambito è certamente Giacomo Raspadori, oggetto del desiderio di Juventus e Roma, con i bianconeri che lo stanno corteggiando da tempo.
Da non dimenticare anche Michael Folorunsho, su cui è forte l'interesse della Fiorentina, che vorrebbe inserire in un unico affare anche Leonardo Spinazzola. Due profili che aiuterebbero e non poco Raffaele Palladino, ma la strada è ancora lunga prima di giungere a un accordo. Quasi certi invece gli addii di Mario Rui, fuori lista e in rottura con la società, e Alessio Zerbin, finito ai margini del progetto: per lui ci sono Lecce, Empoli e Monza, con i salentini che lo chiedono come indennizzo per Hasa. Restano da chiarire infine le situazioni di Rafa Marin e Giovanni Simeone: il difensore, che ha collezionato solo 2 gettoni in Coppa Italia, piace al Como, l'attaccante invece è apprezzato da molti, ma difficilmente si muoverà.