Como-Udinese 4-1, le pagelle: Diao da 8, Nico Paz entra e segna. Sanchez un fantasma
Risultato finale: Como-Udinese 4-1
COMO (a cura di Andrea Carlino)
Butez 6,5 - La sicurezza tra i pali si manifesta con interventi precisi e una gestione impeccabile dell'area di rigore. Nelle uscite dimostra tempismo e personalità, guidando la difesa con autorevolezza. Incolpevole sul gol di Payero, per il resto una prestazione di grande affidabilità.
Goldaniga 5,5 - Due ingenuità costano carissimo al difensore lariano, espulso per doppia ammonizione al 57'. Fino a quel momento la sua prestazione era stata comunque caratterizzata da qualche sbavatura di troppo in fase di impostazione.
Dossena 7 - Leader carismatico della retroguardia, non concede spazi agli attaccanti friulani. Preciso nelle chiusure e puntuale nelle letture difensive, contribuisce anche alla manovra con intelligenti aperture.
Kempf 6,5 - Attento e concentrato per tutti i 90 minuti. Non si fa mai sorprendere dalle incursioni avversarie e gestisce con personalità anche le situazioni più complicate. Prestazione di grande sostanza.
Van der Brempt 6 - La sua partita dura solo 28 minuti a causa di un problema fisico, ma riesce comunque a farsi apprezzare per dinamismo e spinta sulla fascia. Dal 28' Iovine 6.5 - Entra con il giusto piglio, garantendo copertura e qualità sulla corsia di competenza.
Caqueret 7 - Geometrie precise e grande intensità in mezzo al campo. Detta i tempi della manovra con intelligenza tattica, risultando prezioso sia in fase di possesso che di non possesso. Dal 61' Jack 6.5 - Gestisce con maturità il finale, contribuendo al controllo del match.
Da Cunha 7 - Prestazione di sostanza e qualità. Cuce il gioco tra i reparti con eleganza, trovando sempre la giocata giusta per innescare i compagni. Dall'81' Perrone 6 - Pochi minuti per mettersi in mostra.
Fadera 7,5 - Spina nel fianco costante della difesa friulana. Dal suo piede nasce l'autorete di Bijol che chiude virtualmente la partita. Prestazione di altissimo livello.
Diao 8 - Match winner indiscusso. Sblocca il risultato con una conclusione potente e precisa, poi continua a creare scompiglio nella retroguardia ospite con movimenti intelligenti e giocate di qualità.
Strefezza 7,5 - Il raddoppio porta la sua firma. Qualità tecnica al servizio della squadra. Dal 61' Paz 7 - Corona una prestazione positiva con il gol nel recupero che fissa il punteggio sul 4-1.
Cutrone 6,5 - Lavoro prezioso per la squadra, si sacrifica molto anche in fase di non possesso. Dall' 81' Engelhardt 6 - Contribuisce alla gestione del finale.
Cesc Fabregas 8 - Il suo Como gioca un calcio spettacolare e concreto. Gestisce alla perfezione anche il momento dell'inferiorità numerica, trovando le giuste contromisure tattiche. Vittoria meritata e convincente che porta la sua firma.. La classifica si fa bella.
UDINESE (a cura di Andrea Carlino)
Sava 5.5 - La serata al Sinigaglia si trasforma in un incubo per l'estremo difensore bianconero. Sul primo gol di Diao viene trafitto da una conclusione potente sotto la traversa, mentre sul raddoppio di Strefezza il suo intervento risulta inefficace. Qualche responsabilità anche nella gestione dell'area di rigore, con uscite non sempre precise e una comunicazione non ottimale con il reparto difensivo.
Kristensen 5 - Una prestazione da dimenticare per il difensore danese, costantemente in affanno sulle accelerazioni degli attaccanti lariani. Le sovrapposizioni di Fadera lo mettono sistematicamente in difficoltà, mentre nei duelli individuali mostra una fragilità preoccupante. In fase di impostazione commette diversi errori tecnici che compromettono la manovra della squadra.
Bijol 5 - L'autorete che porta il Como sul 3-1 è l'emblema di una serata storta. Il centrale sloveno, solitamente punto di riferimento della retroguardia friulana, appare nervoso e impreciso. Nelle letture difensive commette errori di posizionamento che espongono la squadra a pericolose ripartenze. L'ammonizione rimediata nel finale certifica una prestazione insufficiente.
Solet 5,5 - Due cartellini gialli in rapida successione testimoniano una serata completamente fuori fase. Il difensore francese perde sistematicamente i duelli con gli attaccanti avversari e l'espulsione al 63' (comunque parsa esagerata) compromette definitivamente le speranze di rimonta della sua squadra.
Modesto 5 - Sulla fascia destra non riesce mai a trovare la giusta posizione. In fase difensiva soffre le continue sovrapposizioni degli esterni lariani, mentre in proiezione offensiva non riesce a creare superiorità numerica. Un cross interessante nel primo tempo rappresenta l'unico sussulto di una prestazione ampiamente insufficiente. Dal 64' Ekkelenkamp 5,5 - Il suo ingresso non sortisce gli effetti sperati. Qualche spunto interessante ma troppo poco per incidere sul match ormai compromesso.
Lovric 5,5 - Nel ruolo di mezzala non riesce a trovare la posizione ideale per incidere. Il centrocampista sloveno, solitamente prezioso negli inserimenti, questa volta appare spaesato e poco lucido nelle scelte. Una conclusione dalla distanza nel primo tempo rappresenta l'unico lampo di una prestazione opaca.
Karlstrom 5 - In cabina di regia non riesce mai a dettare i tempi della manovra. Troppo lento nel far girare il pallone, non trova mai le giuste geometrie per innescare gli attaccanti. In fase di non possesso fatica a schermare la difesa, lasciando troppi spazi tra le linee.
Payero 6 - Il gol che riapre momentaneamente la partita è l'unico sussulto di una prestazione comunque insufficiente. Il centrocampista argentino non riesce a dare continuità alla sua prova, alternando buone giocate a errori banali in fase di impostazione. Dall'81' Atta s.v.
Kamara 5 - Quarantacinque minuti da dimenticare per l'esterno, mai realmente in partita. Perde il pallone che porta al vantaggio del Como e non riesce mai a trovare la posizione giusta in campo. Giustamente sostituito all'intervallo. Dal 46' Zemura 5,5 - Entra con maggiore dinamismo rispetto al compagno ma senza incidere realmente sul match.
Thauvin 5,5 - Il talento francese non riesce a illuminare la manovra offensiva dell'Udinese. Qualche spunto interessante nel primo tempo, ma nella ripresa sparisce progressivamente dal match, non riuscendo mai a trovare la giocata decisiva. Dall'81' Bravo s.v.
Sanchez 4,5 - Una prestazione fantasma per l'attaccante cileno. Mai pericoloso, non riesce a tenere un pallone e viene sistematicamente anticipato dai difensori del Como. Zero tiri in porta e zero duelli vinti certificano una serata da dimenticare.Dal 46' Lucca 5,5 - Il suo ingresso garantisce maggior peso all'attacco, ma l'attaccante non riesce comunque a creare pericoli concreti alla retroguardia lariana.
Kosta Runjaic 4,5 - La sua Udinese non dà mai l'impressione di poter competere. Squadra lunga e poco organizzata.