Colpani, Gudmundsson, Pongracic: i colpi estivi della Fiorentina non stanno rendendo

La Fiorentina ha inanellato una serie di risultati negativi nell'ultimo mese del suo campionato e qualche valutazione d'eccellenza delle scorse settimane sta facendo spazio a riflessioni meno portatrici di vivo entusiasmo e positività. Il focus, dopo il Napoli, va posandosi soprattutto su tre protagonisti o presunti tali, sui tre colpi da novanta che ha regalato il mercato estivo che non stanno rendendo. O, nei casi peggiori, neppure giocando.

Gudmundsson - Quello che fa più rumore è l'islandese. Preso dopo un inseguimento durato mesi, iniziato a gennaio del 2024 e chiuso in estate. Poi un inserimento lento causa problemi fisici ma un impatto immediato dei migliori, visto che tra esordio con la Lazio e terza apparizione (contro il Milan) ha segnato 3 gol che hanno dato 5 punti in più alla causa viola. Da allora, però, il buio: un nuovo problema fisico l'ha messo di nuovo fuorigioco fino a inizio dicembre, da quando è rientrato non sembra più lo stesso. Sabato, con il Napoli, è addirittura rimasto a sedere in panchina fino alla fine. Qualcuno inizia a sospettare che il feeling con Palladino non sia ancora realmente sbocciato. Impossibile, però, pensare di poter fare a meno di un tale valore assoluto.

Colpani - Chi invece con Palladino, già dai tempi di Monza, ha creato una buona sintonia è Colpani. Di occasioni ne ha avute, ma fin qui ha dato poche risposte. Non quelle che i suoi nuovi tifosi si aspettavano, quantomeno. La prima metà di campionato di Colpani si conclude con 2 gol all'attivo, entrambi segnati nel 6-0 sul campo del Lecce, e troppe partite insufficienti. Dalla gestione del suo presente in viola, passa il futuro di Palladino. Ma anche quello del giocatore, ancora tesserato con il Monza e sul quale la Fiorentina ha un 'semplice' diritto di riscatto (a 12 milioni di euro).

Pongracic - - Ultimo, ma forse primo dell'elenco per mancato contributo, è colui sul quale avrebbe dovuto, almeno in teoria, basarsi la nuova difesa della Fiorentina. Questo almeno suggerisce la spesa di 15 milioni di euro fatta in estate per prenderlo dal Lecce e strapparlo al Rennes. Invece Pongracic non gioca da più di un mese e l'ultima da titolare in Serie A risale ad agosto. Nel mezzo, diversi problemi fisici. Da capire quale traiettoria potrà prendere il suo destino, posto che in società credono nel suo valore. E per questo non hanno ancora affondato il colpo con il Monza per Pablo Mari.