La Top 11 del Girone B di Serie C: Varela riaccende la lotta per il primato

E’ andata in archivio la 21^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Gubbio-Lucchese 3-1
Pineto-Sestri Levante 1-0
SPAL-Perugia 1-1
Legnago-Campobasso 0-0
Torres-Pescara 1-0
Carpi-Milan Futuro 0-0
Arezzo-Vis Pesaro 0-0
Pianese-Ascoli 1-1
Virtus Entella-Rimini 2-1
Ternana-Pontedera 0-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:

Tantalocchi (Pontedera): la Ternana ha assediato l'area di rigore granata per quasi tutti i 90 minuti di gioco, del resto la posta in palio era altissima e non ci si poteva aspettare un copione differente. Ci ha pensato lui, con almeno quattro interventi decisivi, a regalare un punto forse inatteso a Leonardo Menichini. Bravissimo su Cianci, Cicerelli e Casasola.
Palomba (Vis Pesaro): giocare un tempo in inferiorità numerica contro una squadra molto temibile in casa come l'Arezzo ha messo a dura prova la resistenza del reparto arretrato, lo 0-0 finale è un premio al carattere e alla determinazione mostrati dalla squadra di Stellone. La sua è stata una partita di alto livello, bravissimo in marcatura su Tavernelli e Pattarello.
Chiosa (Arezzo): certamente il pareggio casalingo in situazione di 11 contro 10 non fa fare i salti di gioia al popolo amaranto, poteva essere davvero l'occasione per accorciare sulle prime della classe. Ma la Vis Pesaro è un'altra piacevole realtà e aver concesso pochissimo è un merito da non sottovalutare. Lui è stato il migliore, con Nicastro sostituito all'intervallo anche perchè non gli aveva fatto toccare palla.
Martinelli (Pontedera): ci mette tanto "mestiere" per contenere attaccanti di categoria superiore e che gli sbucano da tutte le parti. Decisivo un anticipo di testa su Cianci ormai pronto a calciare da pochi passi e con mezza porta vuota, anche nelle situazioni di maggiore difficoltà dà la sensazione di non essere mai in affanno.
Minotti (Milan Futuro): non arriva ancora la svolta, in casa rossonera. In classifica il piatto piange, ma lo 0-0 di Carpi è comunque un buon modo per iniziare il 2025. Ottima partita del centrale difensivo, spesso provvidenziale su Saporetti e Gerbi.
Ampollini (Legnago): sarà pur vero che il Campobasso non vince da otto turni, ma Di Nardo e Di Stefano hanno messo in grande difficoltà tutte le difese del girone segnando gol anche di pregevole fattura. Lo 0-0 del fanalino di coda è dunque un segnale di risveglio dopo un periodo negativo. E lui ci ha messo tanto del suo per mantenere la porta inviolata, con tanti anticipi perfetti e coraggiosi. in piena area piccola.
Mastinu (Torres): dai suoi piedi nasce l'azione della vittoria, ma ormai le sue performance da 7 in pagella non sorprendono nessuno. E' un valore aggiunto di vitale importanza per mister Greco, il classico tuttocampista in grado di supportare entrambe le fasi e che non butta mai il pallone. Vicino al gol con due belle conclusioni dalla distanza. Trascinatore.
Bariti (V.Entella): tre minuti e sforna un assist perfetto per Franzoni, azione davvero ben costruita dagli uomini di Gallo. Nella ripresa, e nel momento forse chiave della stagione, ha il merito di riportare i biancazzurri in vantggio con un tiro in spaccata da centro area che vale il primo posto e il sorpasso su Ternana e Pescara.
Germinario (Pineto): non il più bello dei gol sul piano estetico, ma sbloccarla dopo meno di 120 secondi ha comunque consentito di indirizzare la partita sul binario giusto costringendo il Sestri Levante a stravolgere la propria strategia di gioco. Bravo a trasformare in rete un'azione rocambolesca e ben avviata dal solito Bruzzaniti.
Mignani (Pianese): segnare contro un avversario in forma e di blasone come l'Ascoli fa sempre un certo effetto, è bravo a sfruttare la sponda di Boccadamo e a metterla sul secondo palo con un tiro di interno destro carico d'effetto. Da quel momento diventa quasi immarcabile e l'inferiorità numerica dei bianconeri, frutto del rosso a Gagliolo, gli consente di salire in cattedra e di sfiorare la doppietta. E' il palo a negargli il 2-1.
Varela (Torres): la miglior prestazione stagionale della squadra rossoblu, un successo che riapre clamorosamente la lotta per la promozione diretta consentendo ai sardi di riaccendere legittimamente la speranza. Mastinu e Zecca inventano, lui la mette all'angolino e batte l'incolpevole Plizzari.
Fabio Gallo (V.Entella): sembrava un turno favorevole alla Ternana, ma il calcio insegna che non esistono gare dall'esito scontato. E così, dopo mesi di testa a testa tra gli umbri e il Pescara, ecco che in vetta si ritrovano i biancazzurri, bravissimi a crederci anche quando il distacco dal primo posto sembrava incolmabile. Il lavoro sul piano mentale fatto dal mister è risultato decisivo.