Cagliari, Pavoletti e l'infortunio al crociato: "Una sciocchezza. Ho detto la verità e chiesto scusa"

L'attaccante del Cagliari Leonardo Pavoletti ha parlato a vita.it raccontando un aneddoto legato al grave infortunio al ginocchio degli anni scorsi, toccando poi anche l'argomento delle prospettive una volta chiuso col calcio giocato:
Le è mai capitato di dover chiedere scusa per qualcosa di importante?
"Una volta mi sono rotto un legamento crociato, stupidamente, giocando dopo cena con un compagno di squadra. Ho fatto una delle più grandi sciocchezze della mia vita. Quindi, oltre a rimetterci un po’ di soldi, ci stavo perdendo la faccia: perché, in un mondo come questo, ogni giorno è denaro per la società e per tutte le persone che ci lavorano. Oltre al danno che mi sono procurato da solo, ho creato problemi alla società e alla squadra. Non ho bluffato, ho detto la verità e chiesto scusa, assumendomi le mie responsabilità. Oggi sono molto cambiato".
Alla soglia dei 35 anni, Pavoletti pensa al dopo calcio?
"È inevitabile. Il mio obiettivo principale è di trovare qualcosa che mi permetta, la sera, di stare a casa con la mia famiglia. Una presenza attiva, non tanto per esserci. I figli devono sapere che, se sbagliano o comunque hanno necessità, ci sono i genitori. Un punto di riferimento vero, insomma. Soprattutto ora che sono piccoli".
