Bonetti: "Una Juve seconda non è più contemplata. Motta ha dimostrato carattere"
Intervistato in esclusiva da TuttoJuve.com, l'ex bianconero Ivano Bonetti ha parlato della Juventus in particolare sui due possibili acquisti di Koopmeiners e Nico Gonzalez: "Sono del parere che i giocatori debbano essere in possesso della personalità per reggere il peso di questa maglia, come spessore non saprei ma a livello di qualità Koopmeiners e Nico sono giusti per la Juve. Il problema della Juventus è sempre la mentalità, perché è la quarta volta dal 2019 che cercano di cambiare progetto e ci vuole più stabilità. Bisognerà vedere se la sposeranno fino in fondo, ci vorrà come sempre più pazienza che tempo".
Fra gli obiettivi di mercato c'è Teun Koopmeiners, inseguito a lungo dalla formazione bianconera: "Koopmeiners è un giocatore abituato a giocare uomo su uomo nell'Atalanta, a differenza di Thiago Motta che chiede di cambiare molte posizioni in campo e cerca di sfruttare più lo spazio. Quindi, bisognerà capire come riuscirà ad ambientarsi in fretta alle nuove indicazioni tattiche. Il calcio di Gasperini è differente in tal senso e ci vorrà ambientamento: prima con il talento naturale ci riuscivi subito, ora fai più fatica visto che i calciatori sono un po' più costruiti. Anche perché la Juventus, a differenza dell'Atalanta, deve ricreare un certo tipo di gioco e il suo sistema non è ancora collaudato. La pressione che c'è a Torino, dopo due pareggi di fila, poi, non c'è a Bergamo. Anche questo è da tenere in considerazione".
Infine un commento su mister Thiago Motta: "Ha dimostrato carattere nella scelta, ora dovrà farlo coi risultati e cercare di essere competitivo in Champions per cercare di vincerla e riuscire a portare a casa nuovamente lo scudetto dopo tanti anni. Ad Allegri era stato chiesto di vincer tutto, visto che una Juve seconda non è più contemplata, quindi da parte mia ci sarà molta curiosità nel seguire quest'anno la formazione bianconera".