Bologna, un nervosismo da scacciare a suon di gol
Troppo spesso la memoria è corta, ma Bologna sta dimostrando di non voler dimenticare così facilmente tutto ciò che di bello ha vissuto nell'ultimo anno. L'entusiasmo, nonostante l'ultima prestazione contro il Parma, continua a crescere, tanto da poter contare già oltre 26.000 presenze per la prossima sfida casalinga contro il Milan. Per uno stadio ormai costantemente pieno, la squadra vuole dimostrare di più. Lo si evince dal nervosismo che ha coinvolto alcuni giocatori sul finire della sfida contro i crociati, lo si è capito a Liverpool dove contro un avversario per tanti aspetti irraggiungibile i rossoblù hanno comunque corso e combattuto, nonostante il risultato. La voglia di riconquistare quella vittoria casalinga che manca da aprile è tanta, così come quella di sfruttare ogni singola occasione a partire dalla prossima col Genoa.
Per farlo i più esperti sono consapevoli che c'è bisogno di tutti, anche in fase realizzativa. È lì che mancano i gol dell'ormai bolognese Orsolini, che al momento ha segnato solo su rigore alla prima contro l'Udinese. Italiano si aspetta poi un contributo realizzativo anche da Dan Ndoye che a Liverpool ha sfiorato in due occasioni la gioia del gol ad Anfield, mentre Castro continua il suo percorso di crescita anche sotto porta. Le forze di un gruppo, però, sono tali solo se condivise, ed ecco che dopo aver riequilibrato il reparto difensivo grazie all'apporto di tutti gli uomini in campo, ora Italiano è chiamato a fare lo stesso anche in fase offensiva. C'è bisogno dei gol di tutta la squadra, come il tecnico ha sottolineato al termine della sfida contro il Parma. E se una rifinitura a mirata alle sole conclusioni a rete non è bastata, sicuramente il gol che sbloccherà il Bologna aiuterà i rossoblù a ritrovare quello stesso entusiasmo che si vive ancora tra i loro spalti.