Bologna-Lille 1-2, le pagelle: super Skorupski non basta. Dallinga e Posch: che errori
BOLOGNA (a cura di Lorenzo Di Benedetto)
Skorupski 7 - Decisivo con almeno tre uscite, due basse su Fernandez-Pardo e una su Sahraoui. Quasi miracoloso con un doppio intervento nella ripresa. Il migliore in campo del Bologna. Non può niente sui due gol.
Posch 5 - Clamorosa l'ingenuità che costa il gol dello 0-1 prima dell'intervallo, nel momento peggiore possibile. Non la sua miglior serata e da uno come lui è lecito aspettarsi di più.
Dall'85 Holm sv.
Beukema 6 - Sfortunato nel pasticcio che porta al vantaggio del Lille ma le colpe sono soprattutto di Posch. Va in affanno in un paio di occasioni e contribuisce in negativo nel lasciare tutto solo Mukau sul secondo gol.
Lucumi 6 - Non brillantissimo, come il suo compagno di reparto. Ha il merito di segnare il gol del momentaneo 1-1 con un piatto destro più da attaccante che da difensore centrale.
Lykogiannis 6 - Suo l'assist per il gol di Lucumi, per il resto gara ordinata senza errori né guizzi degni di nota.
Dal 68' Miranda 6 - Non cambia il volto alla partita.
Freuler 6 - Mette un cioccolatino sulla testa di Dallinga che però spreca da due passi. Ci mette anima e cuore come sempre ed è l'ultimo a mollare.
Fabbian 5,5 - Non entra mai nel vivo del gioco e non riesce a emergere anche a causa della pressione del centrocampo del Lille.
Dal 75' Castro sv -
Orsolini 5,5 - Nel primo tempo prova a sgasare sulla destra ma senza mai impensierire Chevalier. Esce a metà ripresa dopo una prova con più ombre che luci.
Dal 68' Odgaard 6 - Quando entra il Bologna è frastornato dal gol preso poco prima e non riesce a tirare su la squadra come avrebbe voluto Italiano.
Ferguson 5,5 - Non è al 100% e si vede. Nonostante questo lotta e ce la mette tutta. Troppo morbido su Fernandez-Pardo nell'azione che porta al gol decisivo del Lille.
Ndoye 5,5 - È tra i peggiori. Tanto fumo e poco arrosto per l'esterno rossoblù che non riesce a trovare mai la giusta soluzione al momento decisivo.
Dall'85' Iling-Junior sv.
Dallinga 5 - Dopo quattro minuti fa esplodere il Dall'Ara, ma è tutto inutile vista la sua posizione di fuorigioco. Quasi mai in partita e spesso in offside, con il clamoroso gol fallito di testa al 58' che certifica l'ennesima serata no.
Italiano 5,5 - Manda in campo Ferguson dal 1' ma la scelta non paga, anche perché il suo capitano non è al meglio. Altra serata no per la sua squadra che arriva alla quarta sconfitta consecutiva. Adesso raggiungere i playoff è veramente difficile, quasi impossibile.
LILLE (a cura di Marco Pieracci)
Chevalier 6,5 - Dallinga lo fulmina in diagonale, ma il VAR ne smaschera il fuorigioco. Poi è bravo a respingerne il colpo di testa ravvicinato.
Meunier 5,5 - Per struttura fisica soffre un po' la velocità di Ndoye, anche se lo svizzero non fa sfracelli. Distratto su Lucumì, se lo perde. Dal 73' Mandi 6 - Dentro per evitare rischi da quella parte, chiude gli spifferi.
Alexsandro 6,5 - Questa partita avrebbe potuto giocarla con l'altra maglia, prende il palo su una dormita collettiva della difesa rossoblù.
Diakité 6,5 - Il gioco aereo è la sua comfort zone, complicato superarlo nei duelli. Non sempre a suo agio invece quando deve impostare.
Gudmundsson 6,5 - Terzino che di fatto fa l'ala aggiunta: spinta incessante per accompagnare la manovra offensiva, tiene basso Orsolini.
André 6,5 - Ago della bilancia, si mette in mezzo ad Alexsandro e Diakité per far partire l'azione. Vince il duello fra pensatori con Freuler.
Bouaddi 7 - Personalità straripante, se rapportata all'età da liceale: sembra sia un prodigio in matematica, ma in campo non è da meno.
Fernandez-Pardo 7 - Impressionante quando parte con il pallone incollato al piede, visionario il passaggio per il raddoppio. Tanta qualità. Dall'86' Bakker sv
Mukau 7,5 - Bomber per una sera: si alterna con David nella pressione alta, raccoglie l'invito del canadese e poi quello di Fernandez-Pardo. Dall'86' Haraldsson sv
Sahraoui 6,5 - Leggiadro nei movimenti: in dribbling se la sposta e sguscia via che è una bellezza, rendendo vani i raddoppi di marcatura. Dal 73' Zhegrova 6 - Risparmiato perché non al meglio, si rende utile per la gestione del risultato.
David 6,5 - Sa essere decisivo anche nelle rare occasioni in cui non segna: approfitta di un regalo natalizio anticipato per liberare Mukau.
Bruno Genesio 7 - Senza Zhegrova perde parecchio in termini di fantasia, ma l'indice di pericolosità non si abbassa. La terza vittoria è una bella ipoteca sui playoff.