Bologna, Italiano: "È bello essere arrivati dove siamo, ci dobbiamo giocare le nostre carte"

13.45 - Tra pochi minuti dalla sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli, Vincenzo Italiano presenterà la semifinale d'andata di Coppa Italia che il suo Bologna giocherà domani sera al Castellani contro l'Empoli di Roberto D'Aversa. Segui qui su TUTTOmercatoWEB.com la diretta testuale della conferenza del tecnico dei rossoblù.
13.59 - Inizia la conferenza di Vincenzo Italiano.
Vigilia di una partita che Bologna aspettava da 26 anni, lei conosce bene le semifinali, l'errore da non commettere è pensare di avere la finale ad un passo
"Sicuro quell'errore non lo commettiamo. Perchè quando si arriva a disputare una semifinale... il percorso che ha fatto il nostro avversario, non possiamo pensare che non sarà difficile anche per noi. Formazione con qualità e talento, in quel campo soprattutto il sottoscritto ha sempre faticato, partita dura che dovremo affrontare con il massimo della concentrazione, cercheremo di dare un senso alla gara di ritorno, una partita al massimo delle nostre qualità, cercando un risultato positivo per dare un senso ai 90' minuti successivi".
Cosa pensano i giocatori della Coppa Italia? Che significato ha questa competizione per lei?
"Avevo detto in conferenza che facevamo di tutto per la gente che non è potuta venire, che avremo dato tutto e così abbiamo fatto. Ringrazio la gente che era ieri è venuta al centro sportivo, questa vicinanza ci dà davvero una grande energia e dobbiamo dare qualcosa in più anche per questa gente. Dobbiamo dare tutto per questa gente che in questo momento ci sta vicino. È bello essere arrivati dove siamo, grande orgoglio essere arrivati in semifinale, dovremo giocarci tutto per raggiungere il massimo. Siamo arrivati ora ad avere una classifica bellissima, cercheremo di fare di tutto per rimanerci, ma ora concentrazione per domani, partita troppo importante, in palio c'è una finale, da tantissimi anni siamo lontani da qualcosa di importante. Ho visto i ragazzi concentratissimi".
Castro domani assente, chi ci sarà in attacco?
"Santi non ci sarà, non vale la pena rischiare, domani Santi sarà con noi a tifare. Dallinga a Venezia non era partito benissimo, ma poi l'ho visto bene, attivo. Dopo tanto tempo non presente non è mai facile ma c'è fiducia, l'attacco è nelle mani di attaccanti che si stanno muovendo bene. Aver visto confezionare il gol da parte di quei 3 davanti è una bella cosa, da qui alla fine tutti responsabilizzati".
Skorupski o Ravaglia?
"Non lo so, è una questione di momento, Lukas in questo momento è in uno stato di grazia, vediamo. Fede è un ragazzo affidabilissimo, siamo a posto per i portieri, Lukas è in uno stato di forma e di grazia superlativo".
Qual'è l'aspetto in cui è migliorato di più Orsolini?
"Ha questa capacità che in pochi hanno di essere così decisivo, concreto nel poter fare la differenza. L'ha confermata, io non ho fatto nulla. Ho sempre voluto metterlo nelle condizioni migliori per fare i gol che ha fatto nelle stagioni".
In finale ci arrivano quelli bravi, quanto ci tieni ad arrivare in finale?
"Ci tengo tantissimo, anche dopo aver visto la gente ieri, bambini, famiglie, donne e anziani. Gente che ci può dare quella spinta in più per vincere le partite. Già ne avevo voglia, ora l'ho triplicata. È sempre un orgoglio arrivare così fino in fondo".
La forza del Bologna è che gli avversari non sanno mai chi può schierare sulle fasce d'attacco
"Ancora oggi qualcuno sta recuperando da sabato, abbiamo la possibilità di schierare chi non ha giocato, vediamo anche domani mattina come stanno i ragazzi".
Se le avessero detto a luglio che avrebbe giocato una semifinale?
"Ci speravo, la società me ne ha sempre parlato fin dall'inizio e mi fa piacere ora perché li vedo felici e contenti per questo percorso, ci speravo. Ci dobbiamo giocare tutte le nostre carte".
Quanto incide che l'Empoli abbia giocato spesso in questa competizione con tanti giovani?
"Bacci, Marianucci, Tosto, Konatè... tutta gente che è arrivata in semifinale di Coppa Italia, gente pericolosa che può mettere in difficoltà qualsiasi avversario, sappiamo del valore dell'Empoli, in un campo tosto e difficile dove tutti fanno fatica, sono convinto che sarà una partita difficile, tosta e complicata".
Aebischer potrà trovare minutaggio?
"Michel confermo che a Verona è stato fondamentale per arrivare a quella vittoria, parliamo sempre di gente che dà una mano, dove chi gioca meno sfrutta spezzoni di partita a disposizione. Chiaro che in mezzo al campo siamo in tantissimi, in tanti stanno bene, però le qualità che ha lui, a Verona servivano. Sta crescendo di condizione lui, come El Azzouzi e altri, ma lo sa Michel che altri hanno una condizione diversa dalla sua, pian pianino dovrà recuperare questo fatto di essere un po' indietro ma se avrò bisogno, lui è il primo della lista che chiamerò in causa".
14.17 - Fine conferenza.
