Benetti, prof a Coverciano di Pioli e Allegri: "Stefano era già leader, Massimiliano meno attento"
Romeo Benetti, ex centrocampista, è stato docente a Coverciano per 25 anni e tra i suoi allievi ci sono stati anche Stefano Pioli e Massimiliano Allegri. In un'intervista a La Gazzetta dello Sport Benetti, nel giorno di Milan-Juventus, parla così dei due allenatori: "Stefano era molto attento ai corsi, non si perdeva una lezione, seguiva tutto e quando parlava lui gli altri stavano zitti e lo ascoltavano, perché non diceva mai banalità. Si può dire che aveva già allora il piglio del leader che gli viene riconosciuto oggi. Io ho giocato con Scirea e, ripensando a lui, Stefano gli assomigliava caratterialmente, perché per essere leader non è necessario fare tanti discorsi. I presupposti c’erano tutti, ma poi non basta essere bravi.
Bisogna anche vedere dove trovi. Lui è sempre stato bravo e soprattutto ha avuto pazienza di aspettare che arrivasse il suo momento, perché avrebbe meritato di vincere uno scudetto prima. Allegri? Era molto diverso rispetto a Pioli, direi meno attento. Sembrava che avesse qualcosa meno rispetto a lui. Pensava che fosse tutto facile, forse perché come giocatore non aveva avuto grandi difficoltà, ma il calcio è più complesso di come sembra perché è fatto di molte sfumature".