Atalanta, gennaio calmo. Solo un'occasione imperdibile potrebbe smuovere il mercato
L'Atalanta non ha intenzione di muoversi sul mercato per il mese di gennaio. I nerazzurri hanno valutato la propria rosa e la considerano conforme alle tre competizioni che andranno a giocare da gennaio in poi. Niente centrocampista centrale, anche se qualche contatto c'è stato nel corso dei mesi, ma con lo spostamento di Pasalic in quella zona non c'è bisogno di aggiungere un nuovo calciatore. L'addio di Godfrey è comunque tamponato dal recupero di Giorgio Scalvini, con la retroguardia che è già fornita.
Per l'esterno di sinistra rimarranno Zappacosta e Ruggeri come prime due alternative, con Cuadrado che può fare il jolly. In più c'è la crescita continua di Marco Palestra sull'altro out che vede Bellanova come il titolare, quindi non c'è necessità di intervenire nemmeno in questi ruoli.
Poi c'è l'attacco. Il ritorno di Scamacca dovrebbe esserci intorno a metà febbraio, con qualche settimana di necessario lavoro sulla riatletizzazione. Il problema però è dato dalla Champions League: ci sono almeno altre quattro partite, ma già nell'eventuale preliminare ci sarebbe un problema di abbondanza, con tanti giocatori a contendersi una maglia. Difficile pensare di arrivare fino in fondo, dunque le forze sono considerate già abbastanza per quelli che sono gli impegni.
Tutto può cambiare in caso di occasione, per ora e per il futuro, come potrebbe essere Rayyan Cherki, con il Lione che deve cedere per forza. Altrimenti l'Atalanta ha deciso di rimanere così.