Adzic, l'ex tecnico: "È un mix tra Jugovic e Bellingham. Può essere tra i top montenegrini"

Intervistato da La Stampa, il tecnico bosniaco Mladen Milinkovic, che in passato ha allenato il giovane juventino Vasilije Adzic, ha parlato così del centrocampista classe 2006 che sta facendo vedere grandi cose con la Next Gen in Serie C: "Cosa aveva di speciale quando lo lanciai a 16 anni al Buducnost? Mi aspettavo un ragazzino e ho subito trovato un calciatore molto maturo, pronto a giocare e ad essere uno dei leader della squadra"

In quale posizione si esprime meglio?
Giocava nella maggior parte dei ruoli a centrocampo e secondo me si sente meglio nella posizione di trequartista, quando è vicino alla porta. Ha un tiro potente che sfrutta molto bene".

Nel futuro come se lo immagina?
"Sicuramente credo che sia cresciuto molto dopo aver lavorato con una squadra grandissima come la Juventus. Sono abbastanza sicuro che abbia il potenziale per sviluppare tutti i grandi margini di miglioramento che ha ancora e gli auguro di diventare uno dei più grandi giocatori montenegrini. Spero possa essere ricordato in Serie A, come lo sono stati Savicevic, Jovetic e Vucinic. La forza mentale è uno dei suoi pregi, pur essendo così giovane ha sempre mostrato maturità e capacità di gestire la pressione, è un leader naturale. Spero che la Juve lo sostenga e abbia comprensione durante la sua crescita".

A chi assomiglia?
"È un mix di 8 e 10, per caratteristiche può ricordare una via di mezzo tra Jugovic e Bellingham".