Altafini: "Alcuni giocatori non andrebbero mai sostituiti. La gestione del VAR non mi piace"

Le 5 sostituzioni lasciano sempre più il segno: 136 gol sono arrivati dalla panchina. E per chi è decisivo subentrando scatta automatico il paragone con José Altafini. Arrivato a 34 anni alla Juve nel 1972, è rimasto quattro stagioni segnando 37 reti alla faccia di chi lo riteneva ormai finito. E 13 di questi gol li segnò subentrando dalla panchina: "Non è semplice da accettare il fatto di partire dalla panchina, ma è vero che si può fare la differenza anche così. Chi parte fuori ha il vantaggio di studiare partita e avversari. Ma alcuni giocatori non dovrebbero mai essere sostituiti. Me lo diceva Leonidas".

Intervistato da La Stampa, l'ex attaccante ha parlato anche del calcio moderno e di alcuni aspetti che non gli piacciono, come la gestione del VAR: "Come si fa a pensare che un tacchetto o una mano possano far scattare il fuorigioco? Il vantaggio per chi attacca c'è solo se tutto il corpo è davanti all'ultimo difensore, si dovrebbe fare la foto come nell'ippica".