Giacomo Gabbiani, vero e proprio leader di questa Cremonese inarrestabile
"Crederci, sempre". Se dovessimo trovare uno "slogan" o un modo per definire, in poche parole, l'ultima prestazione di Giacomo Gabbiani, questo virgolettato sarebbe probabilmente quello più veritiero. Perchè nei due gol realizzati dalla Cremonese, alla sua ottava vittoria consecutiva in campionato, c'è tutta la voglia del numero 11 di incidere nel match.
La prima rete è tutta sua: va a pressare, come è solito fare, il difensore avversario inducendolo all'errore e con un pizzico di fortuna (comunque voluta e cercata) il pallone gli rimbalza sul corpo e va a finire verso la porta di Gallo, che riesce a salvare in un primo momento ma non può nulla sulla ribattuta. Nell'azione del 2-0, invece, si procura il calcio di rigore anticipando Vescovi che, trattenendolo vistosamente, commette un'evidente infrazione. Sul dischetto si presenta Stuckler e con grande freddezza batte il portiere.
Gabbiani lascerà il campo nei minuti di recupero, ricevendo gli applausi - assolutamente meritati - del pubblico presente all'Amadio Soldi.