La Juve crede in Fagioli: rinnovo fino al 2028. L'operazione continua: ora McKennie

Nicolò Fagioli e la Juventus, avanti insieme. Sin da subito, la società bianconera ha scelto la via della fiducia nei confronti del giovane centrocampista italiano, fermo sin quasi a fine stagione per la squalifica legata al caso delle scommesse nel calcio. Una linea che prosegue anche a livello ufficiale: nella giornata appena conclusa, difatti, la Vecchia Signora ha comunicato il rinnovo di contratto fino al 2028 del giocatore, prodotto del settore giovanile del club piemontese.

Le parole di Cristiano Giuntoli. Il direttore sportivo juventino ha così commentato l'ufficialità: "Confermiamo quanto avevamo già avuto modo di comunicare qualche settimana fa: supportiamo Nicolò Fagioli nel suo percorso, terapeutico e formativo, e vogliamo fornirgli tutto il sostegno di cui avrà bisogno nei prossimi mesi. Il rinnovo del contratto del giocatore va esattamente in questa direzione, ma non solo: Nicolò è per noi un giocatore molto importante, la sua qualità tecnica e la sua intelligenza tattica sono conosciute a tutti, e siamo convinti che il suo ritorno in campo sarà per noi un valore aggiunto di primaria rilevanza. Quindi Fagioli deve sapere, e sa, che può continuare a lavorare, allenandosi ogni giorno con la squadra, con la dovuta serenità. E sa anche che noi contiamo su di lui e lo aspettiamo".

Adesso tutto su McKennie. Blindati Fagioli e Locatelli, prosegue la manovra rinnovi del club bianconero, che adesso punta sul prolungamento di Weston McKennie, il cui contratto è in scadenza al 30 giugno 2025. L'obiettivo è arrivare al 2027 o anche al 2028: entro la fine di novembre arriveranno gli emissari di Wasserman - l'agenzia che ne cura gli interessi - in Italia, con un appuntamento in agenda per capire gli estremi dell'eventuale accordo.