L'Atalanta a Graz per avvicinarsi agli ottavi. Gasp: "Mie sedute non hanno mai ucciso..."

A punteggio pieno dopo le prime due giornate, l'Atalanta questa sera scenderà in campo sul terreno di gioco dello Sturm Graz per avvicinare sensibilmente la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. La Dea attualmente prima nel gruppo D vuole concludere il raggruppamento in testa così da avere accesso diretto agli ottavi di finale

Questa le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini alla vigilia del match ai microfoni di 'Sky': "Sono temibili perché sono primi in classifica, in vantaggio sul Salisburgo. Lo Sturm Graz sta facendo bene anche in Europa, sarà una gara importante. Ci vorrà un'Atalanta adeguata, queste sono gare equilibrate che possono diventare complicate".

Vincere domani vi aiuterebbe nel cammino?
"Quando giochi un girone così compresso con tre squadre molto vicine in classifica ogni gara è importante. La vittoria di Lisbona ci permette di avere un piccolo vantaggio, ma credo la qualificazione si deciderà nelle ultime due gare".

Koopmeiners recuperato?
"Sì, domani dovrebbe giocare".

Oggi rivedrete Ilicic
"Sì sì, lo aspettiamo. Ci farà piacere rivederlo".

Che Atalanta arriva a Graz? In crescita?
"Noi non siamo mai stati troppo giù, da inizio stagione facciamo il nostro percorso. L'inizio di stagione è stato soddisfacente ma è chiaro che ogni volta è un esame e si riazzera tutto".

Lookman ha detto che i giocatori si affidano a lei e ai suoi allenamenti molto impegnativi
"Non ci sono solo io, qui c'è un gruppo di giocatori che da anni rappresentano il nucleo di questo spogliatoio, non sono nemmeno così d'accordo quando dice che gli allenamenti sono duri e furiosi, anche perché giochiamo ogni tre giorni. Non è mai morto nessuno, son tutti ragazzi che continuano a giocare e a divertirsi".

Finale di Europa League o qualificazione in Champions?
"Correte davvero molto... Quest'anno in Europa League ci sono squadre molto quotate, poi bisognerà vedere chi scenderà dalla Champions. Per noi è sempre una esperienza giocare in Europa, ti dà molto sul piano del gioco, della mentalità e del ritmo. Per noi giocare le coppe è sempre fondamentale e il nostro obiettivo è andare il più avanti possibile".