Inter, Lautaro spera nel Milan. Dumfries stop più lungo, Marotta: "Rinnovo Inzaghi? Formalità"

“La coppia d'attacco migliore in Italia e di alto profilo europeo”. Così Beppe Marotta, presidente dell’Inter, ha definito il tandem formato da Marcus Thuram e Lautaro Martinez. Per rivederli insieme in campo servirà ancora un po’ di tempo: “Thuram si è preso una settimana di cure, perché si trascinava questo problema alla caviglia - ha spiegato Simone Inzaghi da Coverciano -. Speriamo che alla ripresa ad Appiano Gentile possa già lavorare in gruppo, mentre per Lautaro servirà più pazienza. Il recupero procede bene e speriamo di ritrovarlo il prima possibile”.
Le ultime su Lautaro e Dumfries. Se Thuram sarà comunque a disposizione, con l’Udinese il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno dell’attaccante argentino e dell’esterno olandese, oltre che di Bastoni squalificato. I due si sono sottoposti a esami nella giornata appena conclusa: il problema ai flessori di Lautaro è in miglioramento e c’è una piccola speranza per l’andata delle semifinali di Coppa Italia con il Milan, altrimenti rientrerà con il Parma. Dumfries ha invece rimediato una distrazione al bicipite femorale della coscia destra: salterà Udinese e Milan, probabilmente anche il Parma. L’obiettivo è averlo l’8 aprile a Monaco per l’andata dei quarti di finale di Champions League con il Bayern.
”Rinnovo una formalità”. Marotta, nell’intervista rilasciata a Radio Anch’Io Sport, ha parlato delle strategie future di nerazzurri, a partire dalla conferma del tecnico, legato al club da un contratto in scadenza il 30 giugno 2026: “Siamo molto contenti di Inzaghi, credo che il rinnovo di contratto sia una formalità, ha lavorato molto bene in questi anni, è un grande punto di riferimento per il nostro modello societario dal punto di vista tecnico. È un allenatore tra i migliori al mondo in circolazione. Ha anche il vantaggio di essere stato un ottimo giocatore, siamo molto contenti di averlo con noi. A bocce ferme poi ci ritroveremo e rinnoveremo il contratto".
