Rennes, fallimento provocato da Massara: il club valuta il divorzio, fatale il mercato estivo

Dodicesimi in Ligue 1 con otto punti di vantaggio sulla zona salvezza e con quindici punti di ritardo sulla sesta posizione, il Rennes pensa a chiudere la stagione nel modo più determinato ed efficace possibile per ripartire da zero la prossima stagione e ritrovare la strada verso l'Europa. In questa ottica, tuttavia, il futuro del suo direttore sportivo Frederic Massara pare al capolinea, stando a quanto trapelato in Francia, dopo essere stato affiancato da Enrico Paresce a settembre.
Già scovato il sostituto
Stando a quanto riferito da Ouest-France, è stata avviata una riflessione sul ruolo dell'ex Milan (nonché braccio destro di Maldini) al Rennes e sembra che il suo destino sia segnato. Il responsabile del reclutamento dello Strasburgo, Loic Désiré, in tal senso è una pista molto credibile per sostituirlo e sono già avvenuti degli scambi con il club rossonero.
Atto fatale
Massara potrebbe quindi essere spinto verso l'uscita a meno di un anno dal suo arrivo, nel giugno 2024, per succedere a Florian Maurice. All'epoca era stato preferito ad altri profili esaminati o suggeriti dall'ex presidente Olivier Cloarec, perché con la sua esperienza in Italia aveva attratto: avrebbe dovuto essere molto attivo nel mercato estivo, poiché bisognava adattarsi a numerose richieste di cessioni, con mezzi considerevoli a disposizione. Ma tra Albert Grönbaek, Glen Kamara e Jota ci sono stati solo fallimenti. L'impatto negativo del mercato estivo ha segnato questa stagione difficile e quindi l'ex Milan non dovrebbe essere coinvolto nelle prossime operazioni.
