Terim: "Turchia, quando ti ricapita un'Olanda così? E con l'Inghilterra avremmo vinto"
Dalle nostre parti immaginiamo che in Turchia, dopo uno storico quarto di finale perso solamente per un gol, prevalgano l'orgoglio e la soddisfazione di essere arrivati fino a questo traguardo, cui la squadra di Montella non è di certo abituata visto che solamente in altri due casi è arrivata fino a qui od oltre (nel caso della semifinale raggiunta nel 2008).
Calhanoglu e compagni non sembrano essere invece esenti se non proprio da critiche, da rimpianti. L'ex ct Fatih Terim, come riporta Fanatik, ha spiegato da dove nascono le sue remore: "Con l'ingresso di Weghorst nel secondo tempo, l'Olanda è diventata più efficace aumentando il ritmo e inserendo giocatori di talento individuale. Purtroppo ci siamo rilassati troppo all’inizio del secondo tempo, ci siamo dimenticati di pressare, finendo a nostra volta nella pressione dei Paesi Bassi".
A suo dire, questa era la partita più facile da portare a casa per i turchi: "Questa era la partita che potevamo vincere più facilmente nel torneo. Avevamo molte potenziali occasioni da gol, non si può vincere solamente difendendo. La nostra squadra ha una potenza offensiva davvero importante. Quindi è stato un peccato per noi. La Turchia ha perso non solo la semifinale, ma anche la finale. Sono una persona che non pensa che l'Inghilterra avrebbe avuto molte possibilità contro il nostro gioco. Non troveremo mai più un'Olanda che commette tanti errori in difesa, gioca lentamente, si mette dietro la palla e aspetta che l'avversario arrivi con dieci giocatori".