Bellingham: "Straziante vedere '6 minuti di recupero', ma possono accadere cose magiche"

Quando tutto sembra perduto, arriva Jude Bellingham. Per i palloni pesanti, allo scadere, il fuoriclasse del Real Madrid e numero 10 della Nazionale inglese indossa il mantello da supereroe e risolve i problemi con uno schiocco di dita. Come ieri, contro la Slovacchia, segnando in rovesciata con una semplicità unica per siglare il 2-1 al 90'+5' e regalare i quarti di finale ai Tre Leoni di Gareth Southgate.

Le prime parole. "Alla fine è stato uno dei momenti più belli della mia carriera, finora. Quando si alza il cartello con la scritta 'sei minuti' (di recupero, ndr) e ti rendi conto che potrebbero essere gli ultimi sei minuti del torneo - ha raccontato il centrocampista ex Dortmund al termine del match -, è terribile, è una cosa che ti strazia le budella. Abbiamo dato il massimo fino alla fine. Rimesse laterali, calci d'angolo, tiri in porta, quindi è stato bello che qualcosa sia arrivato e, sì, un momento speciale".

Stop alle critiche. La richiesta di Bellingham da questo momento in avanti è una sola: "Penso che per un torneo importante la gente dovrebbe lasciare da parte tutti i pregiudizi e unirsi. Cerchiamo di goderci il viaggio di questa squadra perché, come abbiamo dimostrato anche oggi (ieri, ndr), quando i tifosi sono allineati con noi e i giocatori sono allineati e mostrano il giusto spirito, possono accadere cose magiche", la chiosa.

Unbelievable.pic.twitter.com/pMwe1TDhKa

— England (@England) June 30, 2024