Sarà l'estate di Mino Raiola: De Ligt, Manolas e Lozano sono solo alcuni dei calciatori che sposterà. E l'elenco comprende tanti top player...
Sarà l'estate di Mino Raiola. Se già adesso, dopo un paio d'anni più di semina che di raccolto, il suo nome catalizza attenzioni e trattative, in estate lo farà ancora di più. Con i suoi collaboratori, nell'ultimo triennio, s'è mosso tanto e bene. L'Olanda e l'Italia come basi operative, ma soprattutto la capacità di attrarre tanti top player in giro per il mondo solo col suo nome. In estate tante (tantissime) trattative lo vedranno come protagonista e la lista dei nomi è lunghissima. Quasi interminabile.
Coloro che restano - Per una mappa accurata più utile forse partire dagli assistiti di Raiola che sicuramente non cambieranno casacca in estate. E' il caso di Blaise Matuidi, sempre più leader del centrocampo della Juventus. O di Justin Kluivert, che dopo un anno di apprendistato nella Capitale ha come obiettivo quello di diventare uno dei leader della nuova Roma.
Il Borussia Dortmund ha provato a riportare al Signal Iduna Park Henrikh Mkhitaryan, ma il futuro del trequartista armeno sarà ancora all'Arsenal. In Premier League, sempre al Manchester United, giocherà il prossimo anno Sergio Romero, portiere argentino che veste la maglia dei red devils dal 2015, da quando lasciò la Sampdoria.
Permanenza certa anche per Marco Verratti, centrocampista e leader di un Paris Saint-Germain che è pronto a blindarlo a cifre ancor più importanti rispetto a quelle attuali. Da segnalare, infine, la coppia Deiola-Pisacane, giocatori che a Cagliari hanno trovato la loro isola felice.
Il futuro di Pogba - Dipendesse dal centrocampista francese campione del Mondo, il suo futuro sarebbe lontano da Manchester: Real Madrid, Barcellona o anche la Juventus. Ma lo United che per riportarlo in Premier League ha speso 105 milioni di euro non è della stessa idea. E chiede 100 milioni di euro: tantissimi soldi, soprattutto perché c'è poi da contrattare con uno dei calciatori più pagati della Premier League. Riuscirà comunque ad andare via?
Il futuro di De Ligt - In questo caso la valutazione è più bassa, siamo intorno ai 70 milioni di euro. E c'è una certezza: andrà via dall'Ajax al termine di questa stagione. L'offerta più importante è arrivata dal PSG, club alla ricerca dell'erede di Thiago Silva, ma il Barcellona è nettamente avanti per preferenza del ragazzo. De Ligt in questo momento non ne parla, sogna di portare l'Ajax in vetta all'Europa da capitano: ma il futuro è abbastanza segnato, con la Juventus che è già fuori gioco.
Raiola e la Juventus - Detto di Pogba, a cui la Juventus potrebbe arrivare solo con uno scambio che in questo momento non interessa ai red devils, in questi giorni c'è da definire soprattutto il rinnovo di Moise Kean. Sono arrivate chiamate da mezza Europa, da tutti i club più importanti: Liverpool, PSG, Manchester United e tanti altri. Tutti lo vogliono, tutti lo cercano. Anche in Italia: ci pensa l'Inter (in uno scambio con Icardi), l'ha richiesto il Napoli. Ma la Juventus che sa di avere in casa il centravanti del futuro se lo tiene stretto, anche a costo di corrispondergli fin da subito un ingaggio top player fatto e finito: 5 milioni di euro netti a stagione.
Raiola e il Milan - In un Milan in cui regna l'incertezza nessuno è incedibile, nemmeno Gianluigi Donnarumma. Serve un'offerta molto alta, certo, ma il PSG che s'è già interessato in passato potrebbe tornare alla carica in caso di mancato rinnovo del contratto di Buffon. Non rinnoverà il contratto in scadenza Ignazio Abate, che in estate sarà libero di accasarsi altrove. Non lo farà Giacomo Bonaventura, il cui accordo scade nel 2020: se ne riparlerà dopo il ritorno in campo.
Raiola e l'Inter - Qui il discorso è incentrato soprattutto sui giovani. Andrea Pinamonti a Frosinone ha trovato terreno fertile per rilanciarsi, per trovare spazio e segnare. E' un classe '99 e come priorità ha quella di continuare a giocare, con un club con ambizioni più importanti rispetto a quelle del club di Stirpe: difficile possa essere l'Inter, perché anche dovesse andare via Icardi arriverebbe un altro attaccante. Più probabile una stagione in una società di metà classifica, come quel Parma che a gennaio fu a un passo dal suo acquisto. Di un anno più giovane Davide Merola, classe 2000 che con l'Inter ha un altro anno di contratto. Il club nerazzurro gli ha già proposto il rinnovo ma, ad oggi, non sembra esserci troppa chiarezza sul percorso da far intraprendere al ragazzo. E questo lo allontana da Milano.
Raiola e il Napoli - L'argomento più d'attualità, perché in settimana c'è stato il tanto atteso incontro per far chiarezza sul futuro di Lorenzo Insigne. Gli animi adesso sono più sereni, il capitano del Napoli s'è chiarito con società e allenatore ed è pronto a restare in maniera convinta. Questo non vuol dire che resterà al 100%, ma al 95% sì: servirebbe un'offerta fuori mercato per cambiare le carte in tavola e ad oggi è prospettiva molto lontana.
Durante il summit s'è parlato anche dell'attaccante del PSV Eindhoven Hirving Lozano: in trattativa col Napoli, ma non ancora del Napoli. Il calciatore messicano ha dato piena disponibilità al trasferimento, ma il club olandese - che spera in un'asta internazionale - sa che Lozano piace anche a Liverpool e Atletico Madrid e ad oggi chiede 50 milioni di euro. Per De Laurentiis non è il prezzo giusto. Nel mirino della società partenopea anche Mohamed Fares, laterale sinistro classe '97 e rivelazione dell'attuale Serie A nella SPAL di Semplici: non c'è una trattativa in corso, solo una chiacchierata per un calciatore destinato a lasciare Ferrara questa estate.
Più avanti, infine, si discuterà del futuro di Roberto Insigne: sta dimostrando a Benevento di valere la Serie A, ma non è certo possa raggiungerla col club sannita.
Raiola e la Roma - Kostas Manolas al 90% lascerà la Roma. C'è una clausola rescissoria da 36 milioni di euro e il giocatore, che è nel mirino di PSG, Manchester United e Juventus, è pronto al salto di qualità. Calcistico ed economico. Solo un arrivo di Conte potrebbe cambiare questo scenario, ma a quel punto la Roma dovrebbe riconoscergli un aumento importantissimo: ad oggi, non sembra una possibilità.
Luca Pellegrini sta facendo molto bene a Cagliari e rientrerà a Trigoria la prossima estate: dipendesse da Carli e Maran, la sua avventura in Sardegna andrebbe avanti ben oltre questi sei mesi. Ma a decidere è la Roma e le idee saranno più chiare dopo aver scelto ds e allenatore.
Balotelli raggiungerà Ibrahimovic? Come in ogni sessione di calciomercato, anche in questa terrà banco il futuro di Mario Balotelli, attaccante che a gennaio ha firmato con l'Olympique Marsiglia ma che in estate sarà nuovamente senza contratto. Dove andrà? Il Brescia è una suggestione affascinante, ma ad oggi molto più probabile un futuro in Cina o in MLS, nel campionato in cui milita un altro grande assistito di Raiola: Zlatan Ibrahimovic.
Le altre operazioni - C'è poi tutto il resto. Un mondo meno conosciuto, quasi sommerso, ma non per questo meno importante. Che vive buona parte in Eredivisie: nel PSV Eindhoven, oltre a Lozano, militano Pablo Rosario e Donyell Malen, entrambi protagonisti nella squadra di Van Bommel e già nel mirino di diverse squadre italiane. In Olanda dovrebbe tornare Luciano Narsingh dopo un biennio allo Swansea, mentre dall'Ajax dovrebbe andar via Mitchel Bakker. Sempre in Eredivisie, ma nell'Az Alkmaar, gioca Calvin Stengs: ala destra classe '98, è finito da settimane nel mirino di Atalanta e Sassuolo. Proprio al club neroverde piace molto anche un altro assistito di Raiola: Kenny Tete, terzino destro dell'Olympique Lione.
Lista finita? Ancora no: c'è Philippe Sandler in uscita dal Manchester City, c'è Raul Asensio (potrebbe tornare al Genoa e restarci), c'è Marco Tumminello (col Lecce in Serie A permanenza possibile) e Camillo Ciano, che lascerà Frosinone vista la quasi certa retrocessione della squadra di Baroni.
Ci sono, insomma, tantissimi calciatori destinati a scrivere pagine importanti della prossima finestra di calciomercato. E c'è un unico minimo comune denominatore: Mino Raiola.